A conferma dei dati pubblicati nei giorni scorsi dalla Sia (Semiconductor Industry Association) arrivano le previsioni di Intel, a gonfie vele grazie ai notebook.
Il positivo andamento del mercato mondiale dei notebook porta Intel ad alzare
le stime di fatturato per il secondo trimestre dell’esercizio in corso.
E
laddove in precedenza la società aveva detto di attendersi un fatturato compreso
tra gli 8,6 e i 9,2 miliardi dollari, ora Intel dichiara una previsione tra i
9,1 e i 9,3 miliardi.
Che l’andamento del comparto notebook sia superiore
alle attese lo dimostrano non solo i più recenti dati sul venduto (negli Stati
Uniti i notebook hanno ormai superato in volumi le vendite di desktop) ma anche
lo shortage di alcuni chipset e di altri componenti registrato da qualche
produttore.
E non stupisce la dichiarazione del chief financial officer di
Intel Andy Briant, secondo il quale le fabbriche stanno in questo momento
lavorando a pieno ritmo.
