Due procedure per tutelare meglio la propria privacy e risparmiare spazio su disco
Il file index.dat contiene informazioni sui siti più visitati e nel
tempo può assumere dimensioni molto elevate (ben più dei 32 KB
standard). Non risulta eliminabile perché è bloccato da parte
del sistema operativo.
Visualizzabile con un normale editor di testo, index.dat può rappresentare
una minaccia per la propria privacy perché permette di ottenere informazioni
su alcuni siti Web visitati, rendendo così possibile carpire informazioni
sulle nostre preferenze.
Per sbarazzarsi del file index.dat e di tutti i cookie che tengono traccia
dei siti potete far uso del programma gratuito Empty Temp Folders
che potete scaricare da questo
indirizzo (circa 700 KB).
Per liberarsi di tutti i cookie installati, cliccate sulla scheda
Cookies, History, URLs quindi sul pulsante che simboleggia un biscotto
(Show cookies) infine sull’ultimo pulsante Delete ALL
listed items.
In Windows 2000/XP, è possibile utilizzare anche la
seguente procedura.
Per prima cosa, chiudete tutte le applicazioni in esecuzione, cliccate su Start
, Esegui quindi digitate quanto segue CMD.EXE e premete
Invio.
Una volta al prompt di MS DOS, accedete alla cartella \Documents and
Settings\NOME_UTENTE\Impostazioni locali\Temporary Internet Files\Content.IE5
accertandovi di sostituire a NOME_UTENTE
il nome dell’account utente
in uso.
Avviate ora il Task Manager (potete farlo premendo la combinazione di tasti
SHIFT+CTRL+ESC), cliccate sulla scheda Processi, selezionate
EXPLORER.EXE quindi cliccate sul pulsante Termina processo.
A questo punto, assicurandovi di assere all’interno della cartella X:\Documents
and Settings\NOME_UTENTE\Impostazioni locali\Temporary Internet Files\Content.IE5
(ove X: è la lettera identificativa associata al disco fisso che ospita
il sistema operativo), digitate DEL INDEX.DAT e premete Invio.