Codec e formati, un mondo in evoluzione – parte 2

RM
Il Real Media Video è una tecnologia di streaming sviluppata da RealNetworks per trasmettere eventi dal vivo via internet. E’ stato il primo formato a sfruttare flussi multi-bitrate al suo interno per adattarsi alle condizioni della rete.

Offre supporto a molti codec ma dà il massimo con quelli propri. È tuttora ritenuto il leader nello streaming testa a testa con i codec Windows Media, con il notevole vantaggio che il formato Real è supportato da più sistemi operativi.

MPEG/MPG
Il formato MPEG prende il nome dal codec omonimo. È stato creato alla fine degli anni 80 per diventare uno standard nel mondo del video digitale. È probabilmente il formato/codec più compatibile al mondo. Ricordiamo che i DVD Video utilizzano il formato MPEG-2.

OGG
Il formato OGG è un contenitore di audio, video e meta-dati sviluppato e mantenuto dalla fondazione senza scopo di lucro Xiph.org. Nel formato viene fatto uso di codec sviluppati dal mondo open source o donati da aziende che li avevano sviluppati per motivi commerciali.

L’unico codec video attualmente supportato ufficialmente dal formato OGG è il VP3 (la cui unione con il codec audio Vorbis è conosciuta col nome di progetto Theora) ma si sta pianificando l’integrazione di altri codec open source in futuro, come: xvid e Huffyuv. Talvolta per distinguere i file OGG-video dai file OGG-audio si utilizza l’estensione OGM che però non è ufficialmente riconosciuta.

MKV
Matroska video. Formato esistente oramai da tre anni ma solo recentemente alla ribalta perché quasi giunto a maturazione con l’approssimarsi della versione 1.0. Il formato Matroska rappresenta il progetto open source più promettente in campo audio video e punta a diventare “standard universale”.

Deriva dal semisconosciuto formato aperto MCF ma fa uso del EBML (Extensible Binary Meta Language) una versione binaria del linguaggio di descrizione XML. Con questa caratteristica Matroska riesce ad integrare in un solo file più flussi video, audio e sottotitoli, tutti “switchabili” in tempo reale senza interruzioni ma anche menu interattivi stile DVD, il tutto con il pieno supporto allo streaming.

Sembra il perfetto avversario open source del formato WMV solo con caratteristiche più potenti quali il supporto alla quasi totalità dei codec esistenti e la mancanza di limitazioni commerciali.

I FORMATI E I CODEC