Search engine marketing: il marketing permesso

WMR srl StudioCappello – posizionamento nei motori di ricercaI motori di ricerca intervengono in fase avanzata del processo di acquisto e permettono azioni di marketing grad

Il 72% degli utenti internet usano la ricerca ogni giorno (Statical Research, Inc.).

Il mio interesse ai Search Engine Marketing è dovuto al fatto che lo consideriamo una delle poche reali forme di marketing “non intrusivo” e gradito agli utenti, cosa di non poco conto in un’epoca caratterizzata dal “bombardamento comunicativo” tradizionale (spot, inserzioni, manifesti, telemarketing, mailing, etc.).

Il motore di ricerca permette di realizzare azioni di Marketing “desiderate” e permesse (Permission Marketing) dagli utenti, perchè:
• attese: gli utenti quando utilizzano un motore di ricerca è perchè cercano informazioni. Per tale motivo accettano con gradimento eventuali suggerimenti anche sottoforma di spot, proprio perchè in quel momento sono predisposti e “hanno bisogno” di sapere

• mirate: i messaggi sono direttamente in relazione con l’individuo e alle sue esigenze; difficilmente un utente si trova ad avere informazioni fuorvianti mentre è interessato ad un determinato servizio o prodotto (esempio, trovare un annuncio di hotel mentre ricerca informazioni su un’auto da comprare)

• autorizzate: non si deve infrangere la legge (esempio spam) ne rompere le scatole (con spot o azioni invasive come il direct marketing)

Il marketing quando serve

Inoltre, il Search Advertisig interviene in fase avanzata del processo d’acquisto, quando cioè un possibile cliente ha gia un’esigenza di qualche cosa e abbisogna di informazioni più dettagliate per poi decidere che acquisto fare.
Sia i posizionamenti puri ottenibili nei motori di ricerca, sia i formati pubblicitari come gli annunci sponsorizzati targetizzati (propri delle campagne pay per click) consentono di instaurare una comunicazione adeguata alle esigenze degli utenti. Per tale motivo il motore di ricerca è in grado di indirizzare traffico qualificato segmentandolo in base ai bisogni d’informazione degli utenti:
Bisogno => Motore di Ricerca
I navigatori vanno sul Motore di Ricerca perché hanno un bisogno
Motore di ricerca => ricerca per keywords
Gli utenti esplicitano il loro bisogno tramite le keywords di ricerca
Keywords => link => Opportunità per l’azienda
Opportunità di entrare in contatto, di dialogare con chi ci ha esplicitato un bisogno

Il marketing gradito
La comunicazione pubblicitaria sul Motore di Ricerca è sicuramente meno invasiva dei tradizionali strumenti di direct internet marketing (email, pop up, banner,…). Si tratta infatti di un’azione di tipo pull, che avviene in contemporanea alla esplicita richiesta di informazione, che sarà tanto meno invasiva quanto maggiormente attinente alla richiesta dell’utente.

Caratteristiche del “marketing permesso” con i motori di ricerca:
• Selettività del messaggio attraverso la selezione per Keywords

• Specificità del messaggio che colpisce solo il target destinatario del messaggio

• Personalizzazione mediante l’adattamento del messaggio al target prescelto

• Efficacia del messaggio per la possibilità di offrire solo le informazioni che servono quando servono tramite il sito web

• Misurabilità dell’azione.

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