Ibm dona alla fondazione metodi e best practice per la qualità nello sviluppo software. E altri emulano.
Ibm ha sempre Eclipse nel cuore, anche se sul progetto per il framework opernsource da lei lanciato anni fa e ora “sdoganato” non ha più responsabilità diretta.
Tanto a cuore che ha partecipato attivamente all’operazione per la costruzione di una infrastruttura per la gestione dei processi con una concreta dazione.
Ha, infatti, consegnato all’Eclipse Process Framework, donandolo alla fondazione che gestisce il progetto, il 15% del proprio Rational Unified Process (Rup). Lo ha fatto in forma di pagine Html che definiscono regole, metodi, best practice per la qualità nello sviluppo software.
Il Rup, per intenderci, è un complesso di metodi che è stato utilizzato da mezzo milione di sviluppatori nella storia della società acquisita da Big Blue (cioè Rational).
Ora una discreta parte è a dispoisizione di Eclipse, quindi è open.
L’azione di Ibm è stata emulata da una quindicina di società (fra cui Capgemini ed Ernst&Young), che hanno donato o doneranno alla fondazione Eclipse del proprio know how metodologico.