Da manifestazione dedicata alle terze parti di Big Blue, l’evento di SanDiego si sta trasformando in vetrina per la presentazione di novit` importanti, in aree strategiche come i server e il commercio elettronico.
Il PartnerWorld di San Diego è per Ibm il massimo appuntamento annuo di
confronto con la propria struttura di terze parti. Quest’anno, tuttavia, è
anche teatro di importanti annunci, che riguardano aree strategiche come i
server (tanto As/400 quanto Risc) e il commercio elettronico.
Su queste pagine abbiamo già anticipato i programmi di integrazione fra le
piattaforme
x-link
Os/400 e Unix; 000; A; 20-01-2000
x-fine-link
. Ma anche i sistemi Rs/6000 saranno oggetto di interesse, grazie alla
presentazione dei nuovi modelli 44P 170 e 270, che montano il processore
Power3-II con processo a 0,18 micron in rame. Si tratta della prima
estensione di un design sin qui disponibile solo sul top di gamma S80 e
prelude a una "popolarizzazione", con la quale Big Blue vorrebbe attrarre
colo che sono interessati al risparmio nella dissipazione di energia
abbinata a una più alta frequenza.
Dei due nuovi sistemi Rs/6000, il 44P modello 270 ha un’architettura a
quattro vie e viene presentato con un benchmark di SpecWeb 99 da 1.359
connessioni simultanee. La memoria Ram è di 8 Gb. Il modello 170, invece,
è
una macchina biprocessore. Entrambe possono essere direttamente connesse a
una periferica Ibm 2104 Expandable Storsge Plus, via interfaccia Ultra2
Scsi, che può ospitare fino a 10 slot, per un capacità variabile da 9,1
a
36 Gb. I prezzi oscillano dagli oltre 20 milioni di lire di un entry level
170 monoprocessore ai 70 milioni del quadriprocessore.
Nel campo del commercio elettronico, va registrata l’introduzione della
suite WebSphere Commerce 4.1, upgrade del già conosciuto prodotto
Net.Commerce con il quale Ibm rifocalizza la propria strategia in materia,
puntando sul fronte multiplo del business-to business, del
business-to-consumer e dei "marketplace" elettronici. La suite consente di
creare siti commerciali con avanzate funzioni di personalizzazione,
merchandising, gestione ordini e messa all’asta. La personalizzazione è
stata migliorata grazie a un nuovo motore basato su regole, mentre la
promozione può far leva su combinazioni logiche di prodotti per i clienti
che navigano sul sito.
Per gli sviluppatori sarà disponibile un workbench, che offre un set comun
e
di tool Java per la creazione e la gestione di applicazioni Web. La Start
Editione di WebSphere Commerce Suite sarà disponibile già dal 1 febbraio
,
per un prezzo di partenza stimabile intorno ai 20 milioni di lire, mentre
la Pro Edition, arriverà a fine febbraio e supererà i 75 milioni.