Pronto il Cdp, al nome di RecoverPoint. Rinnovati anche Legato NetWorker e rilasciato Backup Advisor.
Emc, società che fornisce soluzioni per la gestione delle informazioni aziendali, ha presentato allo Storage Networking World di Orlando, RecoverPoint, il proprio nuovo software per la Cdp (Continuous Data Protection), ovvero la protezione continua dei dati in ambito aziendale.
Progettato per essere utilizzato nei centri dati aziendali, RecoverPoint, che sarà reso disponibile entro la fine dell’anno, punta a consentire il ripristino immediato dei dati aziendali a qualunque momento precedente, in una finestra di protezione definita dall’utente.
Tecnicamente, RecoverPoint cattura tutte le scritture degli ambienti di produzione nel momento in cui avvengono e le trascrive, in parallelo, su uno spazio storage di recovery. In ottemperanza ai principi della Cdp, i dati vengono catturati ogni volta che viene effettuata una modifica. In tal modo gli utenti verrebbero protetti da perdite di dati causate da problemi logici e da guasti all’hardware del server. RecoverPoint supporta array di storage, applicazioni e sistemi operativi eterogenei.
La casa di Hopkington ha anche presentato miglioramenti al proprio software per il backup e il ripristino, Legato NetWorker, e il nuovo software per il reporting e l’analisi, Backup Advisor.
La nuova release di NetWorker, versione 7.3 (disponibile anch’essa per la fine dell’anno), implementa una maggior flessibilità di backup, politiche di conservazione e target sharing. Nuova anche l’interfaccia utente grafica e presenti nel comparto sicurezza, crittografia Aes a 256 bit, autenticazione e supporto firewall con traduzione dell’indirizzo di rete.
Backup Advisor, già disponibile, è invece uno strumento per il reporting e l’analisi del backup che raccoglie informazione da tutta l’infrastruttura di backup (software di backup, nastri, sistema operativo del server di backup) e le presenta in modo da identificare e rettificare il processo di backup e i problemi operativi.
Destinazione d’uso, quindi, sono i Service level agreement (Sla) e la conformità alle normative sulla conservazione dei dati.