La filiale italiana della casa inglese intende rafforzare la propria rete commerciale, e cerca un nuovo distributore per seguire le realtà del La filiale italiana della casa inglese intende rafforzare la propria rete commerciale, e cerca un nuovo distributore per seguire le realtà del Centro-Sud
Microfocus, società che detiene l’80% del mercato mainframe a livello
mondiale si prepara ad ampliare la struttura del proprio canale, con l’obiettivo
di seguire in particolare il Centro-Sud: “Ci sono moltissime realtà che hanno il diritto di evolversi – dice Piero Iannarelli, responsabile della filiale italiana – ma che ancora non siamo in grado di seguire come vorremmo”.
Il canale, che genera tra il 70 e l’80%
del fatturato della società, è diviso in tre linee, tra partner strategici
internazionali con cui collaborare a progetti di medio-lungo termine, partner
locali specializzati in aree tecnologiche specifiche, e infine piccoli
application provider sparsi su tutto il territorio.
“Vogliamo capire in primo luogo chi sono questi
sviluppatori, e in quale ambito agiscono – conferma Stefano Dal Bosco, entrato a settembre in azienda con la
carica di channel manager – e per questo vorremmo trovare un distributore
che possa monitorare e classificare questo mercato di potenziali partner”.
L’azienda adotta infatti un modello indiretto per curare i rapporti con le centinaia di partner minori con cui ha a che fare, appoggiandosi già a distributori come Strhold e Di Gi International , mentre segue direttamente i rapporti con alcuni grossi partner strategici, la cui competenza nei diversi settori tecnologici è cruciale nel progetto di migrazione delle sempre nuove applicazioni verso e da mainframe. E proprio di questo genere di nuovi partner Microfocus è alla ricerca, offrendo loro la possibilità di entrare in contatto con una rete europea di attori, con la possibilità di condividere il loro know how specifico.
“Non possiamo sapere tutto, né pretendiamo di fare tutto
da soli – conclude Iannarelli – e proprio per questo consideriamo i
nostri partner un aiuto prezioso, ed è per noi cruciale curare il rapporto con
loro”.
