Invito alla cautela da parte della società di ricerca. Prima di pensare a una migrazione dell’intero parco client, è meglio attendere il 2008.
È un invito alla cautela quello rilasciato da Gartner nella giornata di venerdì e relativo all’adozione di Windows Vista.
Nello studio, intitolato “Dieci motivi per cui dovreste e non dovreste preoccuparvi del prossimo Vista client”, la società di ricerca sottolinea come il mondo delle imprese farebbe meglio a non affrettare una migrazione al nuovo ambiente operativo, aspettando fino al 2008.
Fondamentalmente le innovazioni integrate in Vista avranno a che fare con la sicurezza e la ricerca e la maggioranza di queste sono al momento disponibili attraverso soluzioni di terze parti.
Non ci sarà dunque alcuna necessità di migrare l’intero parco a Vista dal prossimo anno, scegliendo piuttosto la strada della “managed diversity”, come Gartner la definisce.
Windows Vista sì, ma solo sui nuovi client.
Per il resto c’è tempo.