Advanced Micro Devices ha finalmente soddisfatto le aspettative dei suoi azionisti, mettendo a segno un utile netto di 65 milioni di dollari nel corso del quarto trimestre del 1999: profitto che si traduce in un guadagno di 43 centesimi di dollaro per …
Advanced Micro Devices ha finalmente soddisfatto le aspettative dei suoi azionisti, mettendo a segno un utile netto di 65 milioni di dollari nel corso del quarto trimestre del 1999: profitto che si traduce in un guadagno di 43 centesimi di dollaro per ogni azione. Un risultato che supera notevolmente le previsioni degli analisti di Wall Street, che stimavano l’utile nella misura di un solo centesimo per azione.
Il fatturato, attestatosi a quota 969 milioni di dollari, testimonia una crescita del 23 per cento rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente, quando l’utile si era attestato a quota 22,3 milioni di dollari.
Gran parte dell’ottimismo che circonda l’azienda dovuto al notevole successo riscosso dal nuovo processore Athlon, che si inserito ottimamente sul mercato anche a causa delle difficolt da parte di Intel nel soddisfare la grande richiesta di chip degli ultimi mesi.
I risultati finanziari di Amd per l’intero 1999 restano tuttavia negativi, con una perdita netta di 88,9 milioni di dollari su un giro d’affari di 2,86 miliardi di dollari.
