Precedentemente già mostrato all’Intel Developer Forum della scorsa settimana, il nuovo processore a 64 bit della casa statunitense è stato ripresentato, assieme all’architettura Ia-64 all’International Solid-State Circuits che si sta ten …
Precedentemente già mostrato all’Intel Developer Forum della scorsa settimana, il nuovo processore a 64 bit della casa statunitense è stato ripresentato, assieme all’architettura Ia-64 all’International Solid-State Circuits che si sta tenendo a San Francisco proprio in questi giorni. Secondo un portavoce della società, la combinazione delle feature di hardware e software di Itanium, inclusa la frequenza di produzione a 800 MHz, ne fanno il processore ideale per applicazioni scientifiche e di e-business. In breve, secondo gli esponenti di Intel, lo sviluppo del processore Itanium è stato il più significativo dai tempi del 486. Itanium possiede un pack di migrazione che permette la compatibilità con l’architettura precedente di Intel a 32 bit. Migliorando la sinergia tra hardware e software si permette al processore Itanium una miglior esecuzione parallela attraverso i cosiddett instruction loop hints", che mantiene alimentato il rapido ciclo di clock del chip. "Tracce di memori!
a", che identificano dati o calcoli, girano ciclicamente attraverso il processore e ne aumentano le performance attraverso l’indirizzamento dell’informazione, in modo semplice e veloce. Intel stima che il processore Itanium possa raggiungere performance di oltre un migliaio di descrizioni per secondo. Intel ha studiato l’uso combinato del chipset 460 Gx, che supporterà certamente Sdram e, forse, Rambus.