I danni stimati dai produttori di antivirus sembrano contenuti, in ogni caso inferiori a quelli inizialmente pronosticati
Il temuto worm Kama Sutra ha fatto meno danni del previsto,
tuttavia la reale entità dell’evento è ancora dura da valutare, secondo F-Secure,
perché molti utenti si accorgeranno del danno solo fra qualche giorno, o addirittura
qualche settimana: nel frattempo, i PC ancora infetti continueranno a diffondere
il malware via e-mail.
Aziende e pubbliche amministrazioni, invece, sembrano essere stati colpiti
in modo marginale (USA e America Latina fra
i più colpiti, con l’Europa defilata).
In Italia, a tener banco è stato il Comune
di Milano, dove Kama Sutra ha infettato circa 10.000 PC, a partire già dal 31 gennaio.
Per impedire ulteriori guai, i tecnici hanno tenuto 150 server bloccati
e le macchine spente per tre giorni.