I produttori ripensano al backup dei dati

Le aziende, nel tentativo di ridurre il traffico sulle loro LAN e liberare i server da pesanti processi, si stanno orientando verso le soluzioni chiamate Serverless Backup. Un gruppo di produttori di hardware e software, capitanati da Vixel Corporation …

Le aziende, nel tentativo di ridurre il traffico sulle loro LAN e liberare i
server da pesanti processi, si stanno orientando verso le soluzioni chiamate
Serverless Backup. Un gruppo di produttori di hardware e software,
capitanati da Vixel Corporation, ha annunciato il completamento di un
progetto che permetterà agli amministratori di rete di fare il backup delle
loro periferiche NAS (network attached storage) su dispositivi a nastro SAN
(storage area network), senza far passare i dati né attraverso la rete LAN
né attraverso i server. Il gruppo ha poi certificato un’architettura che ha
come base il Network Appliance NAS filer, equipaggiato con un adattatore
Fibre Channel della Qlogic Corporation. Questo adattatore, installato in un
normale slot PCI all’interno del server, permette di potersi collegare ad
uno switch di Vixel. Lo switch, a sua volta, si connette al SAN attraverso
una libreria Quantum o Spectra Logic.
Nello stesso periodo Advanced Digital Information Corp. ha iniziato a
spedire il nuovo Fibre Channel, un router di rete che permette il passaggio
dei dati direttamente dai dischi fissi ai dispositivi di backup, utilizzando
la tecnologia SAN, con un minimo intervento del server. Trasferendo i dati
con questa nuova metodologia SAN, gli amministratori di rete potranno
liberare parecchie risorse, riutilizzabili poi per altri processi.
I prezzi dei sistemi NAS partiranno, secondo i portavoce dell’azienda, da
9.000 dollari.

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