Firefox 2.0 integrerà uno “scudo antiphishing”

Sviluppato con la collaborazione di Google, svolgerà un’azione preventiva per non cadere nelle truffe Internet

Arrivano nuovi dettagli sulle caratteristiche che verranno integrate in Firefox
2.0, la cui uscita è slittata al terzo quadrimestre del 2006. Mike Shaver,
del team di sviluppo di Mozilla Foundation, ha presentato quello che sarà
il cosidetto "scudo antiphishing" di Firefox.

La funzionalità svolgerà un’azione preventiva evitando che gli
utenti del browser di Mozilla possano cadere vittime delle moderne truffe perpetrate
on line. Shaver ha aggiunto che lo "scudo antiphishing" è in
corso di sviluppo in collaborazione con Google. Il colosso
di Mountain View, così come altri protagosti del progetto, starebbe dando
il proprio contributo mediante lo sviluppo di codice e la fornitura del know-how
necessario.

I vincoli tra Google e Firefox sembrano farsi sempre più serrati: l’anno
scorso la società creata da Page e Brin aveva assunto Ben Goodger, ingegnere
che ha seguito da vicino il progetto opensource Firefox.

Sebbene ancor oggi non siano integrate direttamente nel browser web, sono
nate molte applicazioni in grado di aiutare l’utente nella battaglia contro
il fenomeno del phishing. Alcuni esempi sono il plug-in Google Safe
Browsing
per Firefox, la MSN Toolbar targata Microsoft,
quelle di Netcraft e SiteAdvisor.

I vari strumenti antiphishing in circolazione utilizzano diverse tecniche
contro le truffe online: dall’uso di blacklist che elencano liste di siti web
maligni già conosciuti o di "white list" all’utilizzo di metodologie
di analisi degli URL o del contenuto delle pagine html visitate.

Shaver ha dichiarato che Firefox 2.0 sarà diverso non essendo legato
ad alcuno di questi prodotti. Una prima versione "alpha" della seconda
versione del browser opensource è attesa entro la fine del mese ma non
dovrebbe contenere ancora alcuno strumento antiphishing.

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