Migliora il posizionamento negli Stati Uniti, mentre perodno terreno i rivali di sempre. Intanto testa la pubblicità sulle mappe.
Guadagna ancora terreno Google, almeno stando ai dati presentati nella
gironata di ieri da ComScore Networks.
Negli Stati Uniti
il motore di ricerca ha raggiunto il 42,3% lo scorso mese di febbraio, in decisa
crescita rispetto al 36,3% dell’anno precedente, mentre sia Yaho, sia Msn e Aol
hanno perso terreno.
Registra invece un piccolo incremente, dal 5,3 al 6% Ask.com, dopo il rebranding annunciato nelle scorse settimane.
Secondo gli analisti è propio Ask, insieme a
Google, l’unica realtà destinata nei prossimi mesi a registrare continui tassi
di crescita, grazie al miglior focus strategico fin qui dimostrato.
Intanto, proseguendo nella strategia di introdurre non solo
nuovi servizi, ma nuove opzioni che arricchiscono quelli esistenti, Google ha
reso noto di aver iniziato, in via sperimentale, a integrare advertising grafici
sulle mappe integrate nel suo servizio di local search.
Questo significa che i “ballons” che compaiono su una mappa,
a indicare il nome di un negozio o di un luogo di interesse, potrebbero d’ora in
poi contenere non solo il nome, l’indirizzo, il link al sito e il ranking, ma
anche messaggi pubblicitari.