Il potente magnate della telefonia mobile Craig McCaw non investirà più in Iridium, lo sfortunato progetto di rete mobile satellitare voluto da Motorola. La decisione rischia di annullare le speranze di rinascita dell’operatore, oberato d …
Il potente magnate della telefonia mobile Craig McCaw non investirà più
in
Iridium, lo sfortunato progetto di rete mobile satellitare voluto da
Motorola. La decisione rischia di annullare le speranze di rinascita
dell’operatore, oberato dai debiti. Il gruppo finanziario che fa capo a
McCaw, la Eagle River Investments, ha annunciato di aver respinto l’idea di
acquisire una partecipazione in Iridium dopo aver considerato che la
tecnologia dispiegata per la rete satellitare non consente di offrire
servizi di accesso a larga banda. "Un passo avanti verso la tomba", è il
severo giudizio di Marc Crossman, analista della banca di investimenti J.
P. Morgan Securities. A febbraio, Eagle River aveva investito una prima
tranche di 75 milioni di dollari nel consorzio Iridium, ma due settimane
fa, McCaw aveva ridotto tale contributo a soli 5 milioni di dollari e il
piano di ristrutturazione sottoscritto da Iridium è scaduto nella giornata
di lunedì, dopo una serie di iniezioni di capitale che hanno seguito un
fallimento da 1,5 miliardi di dollari. Eagle River aveva investito anche in
Ico Global (altro gestore satellitare in fallimento) lasciando intuire che
McCaw volesse integrare i due gestori nelle strategie di Teledesic, la
costellazione co-finanziata da Microsoft.