Tredici milioni di dollari. E’ la somma spesa dalla società americana Iona per entrare in possesso di una piccola startup chiamata Watershed che ha un notevole know how nella creazione di siti web sofisticati. Iona intende integrare la tecnologi …
Tredici milioni di dollari. E’ la somma spesa dalla società americana Iona
per entrare in possesso di una piccola startup chiamata Watershed che ha un
notevole know how nella creazione di siti web sofisticati. Iona intende
integrare la tecnologia di Watershed in un software dedicato alla creazione
di portali, che vedrà la luce entro pochi mesi. Il prodotto in questione
consentirà alle aziende di creare siti che consentono ai dipendenti di
accedere alla posta elettronica, alle risorse aziendali e a prodotti di
commercio elettronico.
La tecnologia di Watershed offre un mix di prodotti software basati
interamente su Java e sul linguaggio Xml (eXtensible markup language), che
si indirizzano prevalentemente a semplificare lo scambio di informazioni
fra siti.
Iona compete attualmente con aziende del calibro di Microsoft, Oracle, Ibm
e Sun-Netscape Alliance nel segmento del commercio elettronico. Con
l’acquisizione della tecnologia Xml, l’azienda avrà presto la possibilit
à
di consentire maggiore libertà di comunicazione ai propri clienti.