Secondo alcune fonti, Microsoft sta prendendo in considerazione l’idea di rilasciare una licenza Windows Ce agli sviluppatori nel tentativo di stimolare i produttori di hardware a usare il proprio software. Windows Ce è un sistema operativo scal …
Secondo alcune fonti, Microsoft sta prendendo in considerazione l’idea di
rilasciare una licenza Windows Ce agli sviluppatori nel tentativo di
stimolare i produttori di hardware a usare il proprio software.
Windows Ce è un sistema operativo scaled-down usato nei dispositivi del
tipo palmari, apparecchiature per attaccarsi a Internet, registri di smart
cash, ecc.
Sempre secondo queste fonti Microsoft sta progettando di eliminare la tassa
per ottenere la licenza, che oggi i produttori di hardware e software
devono pagarle per poter usare il suo sistema operativo nei loro prodotti.
Il cambiamento fa parte di una serie di manovre che Microsoft sta mettendo
in atto per trovare una nicchia di mercato per il suo sistema operativo.
Windows Ce, infatti, dal suo lancio – risalente ormai a due anni fa – è
stato attaccato ripetutamente dalle lamentele dei compratori in quanto
difettoso, troppo pesante, e costoso per le piccole e economiche
attrezzature su cui doveva girare (più del monitor, delle batterie, e del
processore messi assieme).
Eliminando il pagamento per la licenza, Microsoft potrebbe sperare far
brillare un po’ di meno Linux – che ultimamente sta avendo un gran successo
nel mercato di questo tipo di apparecchiature.
Ma la strategia Microsoft non potrà che differire da quella di Linux e del
movimento per l’open-source, che permette a chiunque di vedere e modificare
il codice sorgente di un programma. Linux infatti è pubblico, il che lo
rende popolare tra gli sviluppatori, che possono aggiornarlo e risolvere i
problemi personalmente, invece di dover aspettare le "toppe" dalla casa
madre.
La politica di Microsoft invece è di tenere sotto chiave i codici sorgenti
dei suoi sistemi operativi e così detenere il controllo esclusivo sugli
standard. D’altro lato in queste circostanze non deve stupire se la societ
à
ha deciso di concedere gratis Windows Ce e forse anche alcune parti del
codice sorgente – ma non sarà mai divulgato tutto il codice al pubblico
comune – dato che è quasi una necessità, per poter sperare di riguadagna
re
terreno su Palm e dato che il suo software offre prestazioni più scadenti
dei suoi rivali.