Due programmi distinti, ciascuno suddiviso su tre livelli. Si alzano le qualifiche e le garanzie richieste, ma aumentano anche i benefit.
Dopo dieci anni, Intel ha cominciato a rimettere mano al proprio programma
di canale con una iniziativa valida su tutti i mercati nei quali la società
opera.
Nella sostanza, quello
che negli ultimi dieci anni si è chiamato Intel channel partner program verrà
suddiviso in due filoni principali: Technology partner e System
builder
. Nel primo gruppo rientreranno i tradizionali partner Intel, nel secondo quelle realtà che commercializzano sistemi a cuore Intel ma che non li realizzano in proprio.
Ciascun gruppo sarà a sua volta suddiviso
in tre classi di partner: premier, associate (nel vecchio programma erano
denominati “active”
) e registered.
Non si tratta di una semplice ridefinizione dei ruoli e dei livelli.
Secondo quanto dichiarato, nelle intenzioni di
Intel ai nuovi programmi sottendono livelli di qualificazione più elevati
rispetto al passato ma anche nuovi e superiori benefit
per chi aderisce all’iniziativa: training e strumenti per la formazione, informazioni riservate e una serie di strumenti divendita finora disponibili solo ai partner statunitensi e d’ora in poi estesi a livello mondiale.
Per quanto riguarda i
premier partner
, finora accedevano al programma solo dietro invito e segnalazione diretta di un responsabile vendite senior all’interno dell’organizzazione Intel. Ora dovranno garantire determinati livelli di fatturato, cosa che, secondo Intel, da lato ne ridurrà il numero (si parla di poche centinaia in tutto il mondo), ma dall’altro dovrebbe consentire l’accesso a questo livello di qualificazione anche ad alcune realtà finora rimaste escluse.
Per quanto
riguarda il livello Associate
, che raccoglie circa diecimila realtà, si passa da un livello di vendite richiesto nell’ordine di dieci Cpu al trimestre a una soglia di cinquanta l’anno, composta di server, pc e notebook.
Non ci sono
stanziali modifiche, invece, per i registered, una categoria
nella quale rientrano circa 35.000 realtà.
