Ancora in cerca di nuovi negozi tra rivenditori indipendenti ed ex concessionari del mondo office
Dieci anni di presenza sul mercato per la catena di negozi Wellcome che fa capo al distributore Datamatic festeggiati all’annuale convention che riunisce i principali negozi di tutta Italia.
Loro ce l’hanno fatta. Possiamo davvero dire così, visto quanto è accaduto nel corso degli ultimi anni alle altre catene e visto che oggi coloro che sono rimasti nell’arena sono davvero molto pochi.
“Un modello vincente, il nostro, basato su due assunti principali: l’imprenditorialità del negozio affiliato e il target di riferimento, ovvero consumer di alto livello e micro-imprese (fino a cinque dipendenti). Ovviamente la profondità e l’ampiezza di gamma sono date per assodate, ma quello che è morto è il modello del franchisor che comanda e franchisee che obbediscono”. Così riassume il successo della catena Gianluca Celin, da sempre responsabile e punto di riferimento dei Wellcome.
“Forse in questi anni abbiamo corso il rischio dell’infedeltà da parte dei negozi, ma siamo riusciti a lavorare in partnership con chi ci ha seguiti, offrendo vantaggi che da soli non avrebbero potuto ottenere. Non sempre e non con tutti funziona: c’è stato qualcuno che ci ha lasciato, ma oggi siamo arrivati a quota 170, senza alcun negozio di proprietà – tiene a precisare Celin – e non ci vogliamo certo fermare”. A parte l’ingresso di alcuni ex Vobis, oggi Wellcome cerca i suoi adepti tra i rivenditori indipendenti, e tra i concessionari storici dei prodotti office.
“Ciò che ci guida non è una logica di territorialità. Il nostro sforzo è quello di trovare un imprenditore che abbia voglia di far parte di un gruppo e condividerne gli obiettivi, senza perdere, anzi valorizzando, la sua capacità imprenditoriale. Inoltre la convergenza tra It e il mondo office è una realtà. Da qualche tempo – spiega Celin – abbiamo deciso di aggiungere i prodotti Canon al nostro listino, cominciando con i copier ai quali ora si sono affiancati plotter, prodotti di largo formato e per la gestione documentale”.
Anche nell’area dei fornituristi per ufficio (tipo negozi Buffetti di ampia metratura) i Wellcome sembrano i benvenuti (di nome e di fatto!). “Abbiamo diverse partnership con alcuni negozi Buffetti che hanno la doppia insegna). In comune con queste superfici c’è, infatti, il target di riferimento – conclude il manager – composto da quelle micro-aziende che non trovano facilmente un interlocutore di fiducia”.