Sistemi, software servizi e storage Così il vendor si è riorganizzato e StorageTek entra in uno di questi silos Va da sé che anche le strategie distributive avranno nuovi orizzonti da cogliere
Adesso è tutto un po’ più “chiaro”: inglobando StorageTek, Sun si è riorganizzata in business unit che però “desidera” siano altamente integrate tra di loro. Quattro per la precisione sarebbero i silos tecnologici: sistemi (affidati a Giuseppe Facchetti, che in Sun ricopre anche il ruolo di Cto); software (affidati a Corrado Sterpetti); servizi (in mano ad Antonio Carrozzo) e storage, appunto, di cui Vincenzo Matteo è il responsabile. Va da sé che anche il canale distributivo è in fase di ripensamento. Non dovrebbero succedere grandi stravolgimenti. Niente soprattutto a confronto del piccolo terremoto avvenuto il mese scorso in Sun Italia, dacché Mauro Banchero ha lasciato l’incarico di Numero Uno. In un nuovo contesto distributivo è prevedibile che Magirus possa assumere un ruolo sempre più allargato e non solo perimetrale all’offerta di storage.
Per il resto, Icos e Itway rimarranno i distributori di sistemi e Strhold quello dedicato al software.
Ai partner di canale Sun è intenzionata ad affidare un ruolo importante nella proposizione dell’innovazione che, per Franco Roman, direttore marketing e di canale dell’azienda: «È ancora un fondamentale elemento collegato alla crescita».
Così come sa di crescita e di innovazione anche il modello di business che Sun ha sposato da tempo: l’open source di Java di Solaris (e magari un giorno anche dell’infrastruttura di storage?) che abituano gli utenti, ma danno da guadagnare a chi di questi prodotti vive in modalità di embedded software. Di cui Java è ormai uno “standard”.
Intanto, negli States è già attivo, mentre – come sempre – nel nostro Paese approderà fra un po’. Stiamo parlando dell’Innovation center che Sun ha avviato in collaborazione con Accenture per diffondere il verbo delle Soa e dell’Identity management. Questa volta, però, il ritardo potrebbe essere letto in chiave positiva: lasciando posto ai consulenti locali che, grandi o piccoli che siano, in Italia vivono di specializzazione propria.