Il self service è il business di Wincor Nixdorf

E’ l’obiettivo di Wincor Nixdorf, che punta a servizi per l’automazione dei pagamenti e dei servizi con il coinvolgimento di una rete di partner

Nome ormai noto per quanto riguarda i sistemi di cassa per il settore Retail,
e in corsa per l’altrettanto riconoscimento anche sul fronte degli Atm bancari,
Wincor Nixdorf punta all’allargamento dei servizi all’utente finale attraverso
dispositivi e soluzioni per l’automazione dei servizi di pagamento/prelievo del
denaro.

Se il mercato Retail è da tempo terreno d’azione del vendor, quello bancario è solo da tre anni che è entrato di ruolo nella sua offerta, ma con tassi di crescita tali che ad oggi si aggiudica la metà del fatturato complessivo della società.

“Su circa quarantamila sportelli Atm presenti in Italia, già seimila sono nostri – assicura il country manager Stefano Salteri -, ed è un trend in tutta crescita”.
Un business che il vendor
affronta in termini consulenziale, oltre che di fornitura prodotti, anche grazie
alla collaborazione di sette partner che seguono l’installazione e la
manutenzione a livello locale.



Sono invece una cinquantina le terze
parti

che Wincor Nixdorf coinvolge per la proposizione dei propri sistemi indirizzati al mercato Retail. E anche qui l’approccio vuole essere di partnership di consulenza col cliente.
“A tal fine nel nostro Gruppo esiste una apposita società che si occupa di consulenza, in grado di differenziare il nostro approccio al mercato rispetto alla concorrenza – dichiara Fausto Caprini, responsabile della divisione Retali nonché amministratore delegato di Wincor Nixdorf Retail Consultino -. Un
vantaggio anche per i nostri partner, che si occupano della installazione e
manutenzione presso i clienti, aggiungendo valore proprio, come, in alcuni casi,
la personalizzazione del software secondo le esigenze specifiche del
cliente”
.
Sul fronte Retail, l’obiettivo è
spingere sempre più verso l’automazione completa della cassa. Se già ora vi sono
sistemi self service con palmari per la raccolta della spesa, ancora rimane lo
scoglio del passaggio alla cassa servita da operatore. Il prossimo passo sarà in
direzione di un sistema di pagamento automatico

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