“Gli sforzi di Intel per diventare un “”major player”” nel campo del networking non sono piu un mistero. Dopo acquisizioni e riduzioni diprezzi, si prepara l’arrivo di Avalanche, nuova linea di prodotti nel campodel Fast Ethernet.”
La divisione networking di Intel ce la sta mettendo tutta per fare del
leader nel settore dei microprocessori un attore di primo piano anche in
un’area dal futuro assicurato. In questo inizio d’anno si sono succedute
mosse tese a rafforzare la posizione dell’azienda, in senso
strategico-commerciale più ancora che tecnologico. In gennaio c’è stata
l’acquisizione di Case Technology, specialista danese nello switching Fast
Etnernet. Poi, sono arrivate forti riduzioni di prezzi un po’ su tutta la
gamma. Ora, si sta preparando il tempo dei prodotti. Con il nme in codice
di Avalanche, l’azienda sta per introdurre una serie di novità nel campo
della tecnologia Fast Ethernet 10/100 Mb/s. Se ufficalmente, l’obiettivo di
questa novità è una percezione di insoddisfazione per la lentezza
nell’implementazione degli adattatori Fast Ethernet a 10/100 Mb/s, alcuni
esperti ritengono che l’azienda voglia in realtà espandere il proprio core
business su processori e pc, potenziandone le capacità di rete.
Avalanche potrebbe trarre giovamento anche dall’integrazione dell’offerta
di Case Technology. Gli hub e gli switch in quest’area dovrebbero subire
ulteriori riduzioni di prezzo. Il profilo di Intel come venditore di
prodotti di networking sarebbe ancor aun po’ basso, secondo gli analisti,
che ritengono l’azienda ancora legata soprattutto agli adattatori Ethernet.
Le varie 3Com, Cisco e Bay Networks appaiono qualche gradino sopra, ma
Intel ritiene di poter giocare le proprie carte, grazie all’affermazione
della tecnologia Fast Ethernet e al potere guadagnato come cuore standard
per i pc, che dovrebbe in qualche modo trascinare l’utenza verso un
possibile completamento con soluzioni di rete.
