Nuovo sistema midrange di Ibm, con la virtualizzazione al centro della scena.
Ibm ha pronto un nuovo server midrange basato su processore Power5, ideato con lo scopo di aumentare l’efficienza dell’It e ridurre i costi legati ai consumi energetici e agli spazi.
In grado di gestire fino a 160 immagini di server virtuali per sistema, per il tramite della funzione opzionale Advanced Power Virtualization (Apv), il sistema ha 16 core da 1,8 GHz. La tecnologia di virtualizzazione permette la condivisione di I/O e consente in maniera autonomica di assegnare risorse supplementari alle applicazioni.
Per il tramite della virtualizzazione il sistema consente di consolidare fino a 320 applicazioni x86 per Linux installate su server di tipologia rack 1U, in un unico rack contenente cinque server 560Q (16 core) che gestiscono 320 immagini di server virtualizzati, con un risparmio di spazio stimato da Ibm fino all’80 per cento degli spazi.
Il p5-560Q è dotato anche di funzionalità Ras avanzate che aiutano a fornire una più elevata disponibilità delle applicazioni e a soddisfare i Service Level Agreement richiesti. Supporta i sistemi operativi Aix 5L, Red Hat Enterprise o Novell SuSe Enterprise Linux.