PricewaterhouseCoopers si è assicurata l’aggiornamento automatico della gestione paghe alle variazioni di legge, soprattutto della Finanziaria 2007
PricewaterhouseCoopers è una delle maggiori realtà di servizi, con un network che, in Italia, comprende 7 società e impiega circa 2.500 persone. Nell’aprile del 1994, la società ha deciso di sottoporre a revisione tutto l’impianto di gestione delle paghe e dei contributi. Lo stimolo è stato, in realtà, una forzatura, rappresentata dagli obblighi di legge dell’epoca, che introducevano il vincolo di presentare il Modello 770 su supporti magnetici, cosa questa che il software in uso in precedenza non era in grado di supportare. «Pochi mesi prima avevamo visionato alcuni software – esordisce Gigliola Guatto, responsabile ufficio Payroll di PricewaterhouseCoopers – e quello di TeamSystem ci era sembrato valido. Siamo partiti e, nel giro di 15 giorni, siamo riusciti a caricare tutti i dati relativi ai 700 dipendenti di allora, includendovi anche la ricostruzione dei mesi di gennaio e febbraio». Quattro le persone coinvolte internamente nel progetto, affiancate in modo continuativo da due operatori di Lira, il system integrator torinese che ha seguito il progetto, e da altre 4 persone di Lira a rotazione. «Oggi, a distanza di anni e a fronte di merger e acquisizioni che hanno portato PricewaterhouseCoopers alla struttura attuale – chiarisce la responsabile – l’applicazione, implementata in ambiente Windows, si è dimostrata in grado di supportare la nostra crescita, assicurandoci funzionalità di elaborazione rapida di paghe e cedolini». Gli utenti, sono una quindicina all’interno dell’area Payroll, oltre ad altre 5 persone appartenenti all’ufficio Hr, che accedono ai dati del sistema ma non possono modificarli. «Dal luglio del 2006 – prosegue Guatto – la contabilità è stata convertita alla piattaforma Sap, con la quale il software di TeamSystem si è dimostrato pienamente compatibile».
La previdenza complementare
I benefici ottenuti sono sostanzialmente riconducibili alla disponibilità immediata dei dati relativi ai cedolini, tanto che anche gli altri uffici spesso si rivolgono al Payroll per ottenere informazioni in modo tempestivo. «Inoltre – tiene a sottolineare la responsabile – le variazioni di legge sono sempre recepite in modo tempestivo. Questo, ad esempio, ci ha permesso di erogare i bonifici delle buste paga dello scorso gennaio con data 27 del mese, cosa non facile per una realtà grande come la nostra, soprattutto a fronte dei cambiamenti sostanziali introdotti con la Finanziaria 2007». In futuro il software sarà utilizzato, con tutta probabilità, anche per la gestione dei fondi di previdenza complementare, introdotti dalla nuova Finanziaria, che dovranno essere recepiti nella gestione del payroll a partire dal 1° luglio prossimo.