Cisco e Brocade hanno annunciato un accordo di scambio tecnologico che fornirà prodotti progettati per collegare disparate "isole" San (Storage Area Network). Le due società stanno, difatti, pianificando lo sviluppo di prodotti …
Cisco e Brocade hanno annunciato un accordo di scambio tecnologico
che fornirà prodotti progettati per collegare disparate "isole" San
(Storage Area Network). Le due società stanno, difatti, pianificando
lo sviluppo di prodotti per connettere reti San attraverso Man
(Metropolitan Area Network) e Wan (Wide Area Network) basate su Ip
(il protocollo Internet). I prodotti verranno inviati attraverso i
protocolli in Fibre Channel tramite pacchetti Ip e bridge San in
Fibre Channel attraverso un dispositivo di Cisco, il Wave Division
Multiplexing (Wdm). La connessione remota che avverrà via San non
permetterà solo lo sviluppo dell’espansione di locazioni fisiche San
multiple e remote, ma renderà possibile nuovi tipi di applicazioni
come disaster recovery, la replicazione remota dei dati, remote data
backup e digital content distribution che in precedenza non potevano
essere implementate su lunghe distanze. Nella prima fase dell’accordo
tecnologico, le due società svilupperanno congiuntamente
un’interfaccia Wan per la linea di switch multilayer Cisco Catalyst
6000, che incapsulerà, così, il Fibre Channel nelle trasmissioni Ip a
155 Mbps, mentre il Fibre Channel nativo girerà a 1,8 Gbps. Inoltre,
Cisco e Brocade hanno intenzione di certificare l’interoperabilità
tra gli switch Brocade SilkWorm Fibre Channel e i prodotti Cisco Wdm
utilizzati nelle reti Man in fibra ottica. Tutti i prodotti (il primo
è previsto per metà del 2001) che risulteranno da quest’accordo
saranno compatibili con lo standard Ansi T11.