La filiale italiana della multinazionale asiatica si appresta a chiudere l’esercizio fiscale 2007 con 10 milioni di euro in più rispetto a 12 mesi fa
In procinto di festeggiare, nell’ormai imminente 2008, i dieci anni di attività in Italia, D-Link si appresta a chiudere l’anno fiscale 2007 con una stima di crescita pari a 10 milioni di euro in più rispetto ai risultati portati a casa nell’esercizio precedente. Il tutto, per un totale di pezzi venduti che, per il solo mercato di casa nostra, dovrebbe superare quota due milioni.
«Un risultato ancor più importante – confida Stefano Nordio, responsabile di D-Link Italia e vice presidente Sud Europa della multinazionale asiatica – se consideriamo che il valore medio dei nostri prodotti non è altissimo».
A farla da padrona, ancora una volta il mercato Retail dove, sempre secondo Nordio, i clienti starebbero «premiando la qualità, ma anche la fruibilità dei nostri prodotti per il networking e i servizi di pre e post vendita sui quali stiamo investendo moltissimo».
Con ciò, il focus per il 2008 continuerà a essere anche su Pa (che, per la prima volta, nel 2007 ha cominciato a dare risultati significativi pesando per il 5-6% sul totale delle performance di D-Link nel nostro Paese – ndr) e Telco. «Soprattutto, in quest’ultimo mercato, prosegue la partnership che abbiamo con Wind – afferma Nordio – con la quale, anche in questo poco felice momento di transizione per i circa 800 dipendenti della società (che, dalla prima cintura di Milano potrebbero essere presto costretti a trasferirsi a Roma), prosegue il profittevole lavoro di sviluppo delle nuove tecnologie cominciato un paio di anni fa».
Ma il 2008 sarà anche l’anno di forti investimenti per D-Link sulla formazione ai partner di canale chiamati a erogare know how e competenze «in un ambito come il nostro – conclude il manager –, dove le soluzioni non hanno di certo la “palpabilità” dei notebook o di quant’altro».
«Questo – ci tiene a precisare Emilia Sarno, marketing & communication manager D-Link Mediterraneo – è il momento di lavorare sulla qualità dei 380 clienti certificati che, a oggi, in Italia, rientrano nel Partner + di D-Link. Una sfida, quest’ultima, partita da noi a livello locale cinque anni fa insieme alla Spagna, e ora condivisa a livello europeo con gli Expert Solution Provider focalizzati su Pubblica amministrazione e Telco e i Solution Provider più incentrati su clienti Soho ed Smb».
A loro il vendor sta dedicando una survey per capire che cosa, in termini di valore aggiunto, vedono nell’offerta D-Link e quali sono le aree sulle quali possono fornire suggerimenti per migliorare i servizi della società.