In rilascio nuovi tool royalty free per aiutare gli sviluppatori a sviluppare soluzioni accessibili.
Mentre giornali e agenzie ribattono la notizia che tra i brevetti depositati da Microsoft ve n’è uno che consentirebbe di monitorare stato d’animo, livello di attenzione e concentrazione dei dipendenti, la società si appresta a rilasciare qualcosa di meno futuribile (le tecnologie di controllo non sarebbero comunque disponibili prima di cinque anni, avrebbe dichiarato Microsoft) e di più immediatamente fruibile.
Si tratta di un set di tool indirizzati agli sviluppatori che dovrebbero consentire un significativo miglioramento dell’accessibilità Internet per le persone affette da disabilità.
Si tratta di UI Automation ed è stato formalmente donato da Microsoft alla Accessibilità Interoperability Alliance, gruppo di lavoro formato lo scorso mese di novembre in collaborazione con Oracle, Novell, Hp e Adobe.
Il tool può dunque essere utilizzato senza necessità di pagare alcuna royalty alla sola condizione che le applicazioni derivanti girino su tutte le piattaforme.
