Sostanziale equilibrio tra le tre divisioni principali dell’azienda. Buona la crescita di Altiris.
Nel terzo trimestre dell’esercizio fiscale in corso, Symantec ha registrato un incremento del 15% nel fatturato, che ha raggiunto quota 1,53 miliardi di dollari. Gli utili sono a loro volta passati da 117 a 132 milioni di dollari, vale a dire da 12 a 15 centesimi per azione. Si tratta di risultati al di sopra delle attese di Wall Street, che premia il titolo con un rialzo del 9%.
Nel periodo in esame, il settore Consumer ha rappresentato il 29% dei ricavi complessivi, con una crescita dell’8% anno su anno. 29% anche per il settore Security and Data Management, in questo caso in crescita del 9% rispetto al pari periodo dell’anno precedente, e la stessa percentuale sul fatturato spetta anche al Data Center Management (+11% rispetto al precedente esercizio). Il segmento Services ha costituito il 6% dei ricavi totali, con un aumento anno su anno del 40%. La sola divisione Altiris, che comprende i ricavi derivanti dall’acquisizione di Altiris e delle soluzioni Symantec Ghost, pcAnywhere e LiveState Delivery, ha totalizzato il 7% dei ricavi complessivi, pari a 65 milioni di dollari.
Europa, Medio Oriente e Africa hanno rappresentato il 35% del ricavo totale per il trimestre, registrando una crescita anno su anno del 26%. Il ricavo dell’area Asia-Pacifico/Giappone per il trimestre ha rappresentato il 14% del ricavo complessivo, con un aumento anno su anno del 19%. Stati Uniti, America Latina e Canada hanno rappresentato il 51% del ricavo globale, con un aumento anno su anno dell’8%.
Per quanto riguarda infine il trimestre in corso, Symantec si attende un fatturato compreso tra 1,5 e 1,54 miliardi di dollari, con utili tra i 16 e i 18 centesimi per azione.