Presentato il software development kit, accompagnato da una serie di innovazioni che facilitano l’ingresso dell’iPhone nel mondo delle imprese.
Come preannunciato, nella giornata di ieri Apple ha presentato ufficialmente l’Sdk per l’iPhone, sottolineando come il device sia ora pronta per un ingresso ufficiale nel mondo delle imprese.
Ingresso accompagnato, per di più, dall’integrazione con Microsoft Exchange, anello finora mancante e necessario a fare del dispositivo Apple un vero strumento di lavoro.
Sia il Software Development Kit sia l’integrazione con Exchange saranno disponibili mediante aggiornamento gratuito nel mese di giugno e il software (iPhone 2.0) verrà rilasciato anche per iPod Touch.
Gli analisti sono concordi nel sostenere che quest’ultima mossa di Apple abbia come obiettivo Rim: sul mercato americano BlackBerry e iPhone sono i due smartphone più venduti e le novità integrate nel dispositivo Apple sembrano studiate proprio per erodere quote al competitor canadese.
Non a caso, tra le novità introdotte si parla di push email, push calendar e compatibilità Vpn estesa.
Le applicazioni sviluppate per iPhone verranno rese disposibili via Apple Store e via iTunes: Apple tratterrà il 30% su ciascuna vendita, ma non addebiterà agli sviluppatori costi di gestione delle transazioni.
L’accesso al developer program costerà invece 99 dollari.
