Inizialmente prevista per il 5 giugno, slitta la presentazione della nuova piattaforma per i notebook. Alla base del rinvio problemi inerenti i chipset con grafica integrata e la certificazione del sottosistema wireless
Alcuni problemi tecnici hanno indotto Intel a rinviare l’annuncio
di Centrino 2. Giusto una settimana prima della presentazione ufficiale, che
avrebbe dovuto avvenire all’interno della fiera taiwanese Computex, il colosso
dei microprocessori si è visto costretto
a prorogare al 14 di luglio luglio il rilascio della nuova architettura, conosciuta
in precedenza con il nome di Montevina.
I motivi che hanno portato a questa decisione vanno
attribuiti ad alcuni aspetti riguardanti
la certificazione del sottosistema wireless e i chipset, in particolare quelli
con sezione grafica integrata. In realtà, Intel dovrebbe aver risolto quest’ultimo
aspetto, tuttavia non dovrebbe arrivare a mettere in commercio i chipset “corretti”
in un tempo utile per consentire ai costruttori di realizzare macchine capaci
di sfruttare appieno la grafica integrata. Perciò, probabilmente in un primo momento molti dei notebook che montano
Centrino 2 utilizzeranno schede grafiche discrete. Solo entro la fine di
agosto Intel dovrebbe poter fornire l’intera gamma di processori e chipset
preventivati.
Rimane invece confermata la data del 5 giugno per la
presentazione della nuova piattaforma per portatali Puma di Amd, che è
costituita dai processori Turion e dai chipset della serie 7 con grafica
integrata. E questo, dopo tanto tempo passato a inseguire Intel, potrebbe finalmente
fornire un piccolo vantaggio competitivo ad Amd.