Immaginate un luogo, in Italia, dove startup e sviluppatori possano liberamente testare e rendere compatibili le loro applicazioni utilizzando un’ampia e variegata gamma di prodotti presenti sul mercato.
Una struttura da cui sia possibile inviare specifiche richieste ai produttori che vedranno, a loro volta, garantita sui propri dispositivi la presenza di app innovative, del tutto compatibili e in grado di offire la migliore esperienza utente.
Questo luogo c’è ed è il Device Lab dell’acceleratore Luiss Enlabs – “la fabbrica delle startup” realizzato in partnership con Wind e con la collaborazione di Microsoft, Samsung e Intel, che hanno partecipato al progetto assieme a Google.
Primo, in Italia, nel suo genere, il DeviceLab@LuissEnlabs powered by Wind, che della società fondata come Enlabs nel 2010 dal business angel Luigi Capello è già sponsor da tempo, permetterà di creare un collegamento diretto proprio tra startup e produttori.
Selezionati per assicurare la più ampia diversificazione, all’interno del Device Lab saranno, infatti, presenti tablet e smartphone di ultima generazione, nonché prodotti che presentano peculiarità tecniche rilevanti per lo sviluppo e modelli non ancora usciti sul mercato.
Obiettivo: supportare l’innovazione e creare nuove opportunità di lavoro con un attesa minima di afflusso di oltre un migliaio di sviluppatori ogni anno all’interno dell’acceleratore, che nella sede di 2mila mq, presso la Stazione di Roma Termini, dà spazio a oltre 30 startup, per un totale di 250 persone occupate.
A tale fine, i device periodicamente aggiornati e manutenuti dai partner saranno resi disponibili anche agli sviluppatori esterni a Luiss Enlabs attraverso un software di prenotazione dedicato, reso disponibile da Google.