Grazie a un accordo tra Banca europea per gli investimenti (Bei) e Intesa Sanpaolo, le imprese di più piccole dimensioni potranno contare su un finanziamento di 1 miliardo di euro. La banca dell’Unione europea metterà infatti a disposizione una linea di credito del valore complessivo di 500 milioni di euro e, allo stesso tempo, Intesa Sanpaolo si impegna a fornire per pari importo risorse proprie alle Pmi beneficiarie.
Nel dettaglio, le erogazioni (finanziamenti a medio e lungo termine e leasing) saranno finalizzate esclusivamente agli investimenti delle imprese di minori dimensioni, tramite l’intermediazione di Mediocredito Italiano.
Oggetto dei prestiti saranno sia nuovi progetti sia quelli in corso non ancora ultimati di importo non superiore a 25 milioni e con durata massima di 15 anni.
Gli interventi sono destinati ad aziende attive in tutti i settori produttivi (agricoltura, artigianato, industria, commercio, turismo e servizi) e potranno riguardare l’acquisto, la costruzione, l’ampliamento e la ristrutturazione di fabbricati; l’acquisto di impianti, attrezzature, automezzi o macchinari; le spese, gli oneri accessori e le immobilizzazioni immateriali collegate ai progetti, incluse le spese di ricerca, sviluppo e innovazione; la necessità permanente di capitale circolante legata all’attività operativa.
Sono esclusi invece dall’ambito dell’accordo i progetti di puro investimento finanziario e/o immobiliare.