SUSE ha messo Linux Enterprise Server e i relativi aggiornamenti automatici a disposizione delle aziende che utilizzano la piattaforma cloud Microsoft Azure.
La strategia, attuata contestualmente all’ingresso di SUSE nella Microsoft Enterprise Cloud Alliance, parte da lontano ed è volta a estendere all’ambiente Microsoft Cloud la sicurezza e l’affidabilità delle soluzioni Linux enterprise sottolineando l’impegno a lungo termine di quest’ultima nel fornire ai clienti soluzioni on-premise e per cloud privati e pubblici al passo con le richieste del mercato.
SUSE ha, infatti, iniziato a creare soluzioni con Microsoft Azure fin dal suo lancio, nel 2012, e collabora con la Casa di Redmond dal 2006 servendo oltre un migliaio di clienti congiunti.
Linux per HPC sul cloud Azure: i vantaggi per i clienti
Allo stesso tempo, grazie all’adesione anche al programma Microsoft Test Drive per offrire ulteriori opzioni al mercato, i clienti che lo desiderano potranno valutare gratuitamente workload specifici, come Linux Enterprise Server for High Performance Computing, attraverso Azure Marketplace.
Sarà così possibile aumentare la visibilità di Linux Enterprise presso quei clienti che sono alla ricerca di soluzioni enterprise best-in-class aprendo le porte a uno dei primi produttori open source alle iniziative Partner Network ed Enterprise Cloud Alliance di Microsoft.
A oggi, sono oltre 11.400 le applicazioni certificate e supportate su Linux Enterprise Server all’interno del network di datacenter globali Azure, compreso Microsoft Government Cloud.
A supportare l’unica versione Linux enterprise per applicazioni HPC disponibile su Microsoft Azure ci pensano tool come SUSE Studio, per la creazione rapida e semplice di immagini o SUSE Manager, per il monitoraggio e la gestione di macchine virtuali Linux attraverso Microsoft Systems Center.