L’URL del sito è di per sé l’emblema dell’avvenuta fusione: all’indirizzo www.windtre.it da poche ore si celebra il completamento della fusione di Wind e 3 Italia.
Unite le forze dei due operatori, nasce una nuova entità con 31 milioni di clienti per quanto riguarda i servizi mobili e 2,7 milioni per quanto riguarda invece la telefonia fissa.
La fusione era stata annunciata il 6 agosto dello scorso anno, quando CK Hutchison e VimpelCom avevano raggiunto un’intesa per dar vita a una joint venture paritetica per la gestione delle loro attività di telecomunicazioni in Italia.
L’operazione aveva poi ricevuto l’autorizzazione da parte della Commissione Europea lo scorso 1° settembre, soprattutto a fronte delle garanzie di investimento rilasciate dai due soci: 7 miliardi di euro in infrastrutture digitali, miglioramenti in termini di copertura e velocità.
A fine ottobre la terza tappa, l’approvazione definitiva da parte del Ministero per lo Sviluppo Economico (MISE).
Ora il completamento formale della transazione, con la quale inizia ufficialmente anche la fase di integrazione delle due controllate.
Wind – 3, il futuro nell’integrazione
Nel comunicato ufficiale, con il quale l’avvenuta fusione viene annunciata, Jean-Yves Charlier, Chief Executive Officer di VimpelCom palra di benefici tangibili dal 2017, “non appena le due compagnie integreranno le proprie reti e condivideranno il loro know how tecnologico”, mentre Canning Fok, Co-Managing Director di CK Hutchison, sottolinea la componente degli investimenti “che guideranno lo sviluppo dell’infrastruttura digitale del Paese”.
L’integrazione sarà la parola chiave della nuova realtà, che ha a suo favore anche la collaborazione con Enel Open Fiber.