Cresce, anche in Italia, l’ecommerce di Natale.
Lo sostengono, in una nota emessa ieri, l’Osservatorio Innovazione Digitale nel Retail e l’Osservatorio eCommerce B2C Netcomm del Politecnico di Milano.
Nei mesi di novembre e dicembre, gli acquisti online sono arrivati quest’anno a rappresentare un quarto della domanda di ecommerce annuale, il 25 per cento: in base alle prime stime, arrivano a valere 4,5 miliardi di euro, con una crescita del 18 per cento anno su anno.
Le merceologie sulle quali si orienta l’interesse dei consumatori non sono solo quelle classiche: oltre ai prodotti tecnologici, ai viaggi e all’abbigliamento, che rappresentano lo zoccolo duro del commercio elettronico anche nel corso dell’anno, nei carrelli virtuali entrano i prodotti enogastronomici di nicchia, le gift card, i viaggi o ancora le cosiddette experience, vale a dire cene, ingressi alle terme, corsi.
Dagli operatori dell’ecommerce più attenzione alla relazione con il consumatore
Tutto questo grazie anche a una maggiore interazione con il consumatore da parte degli operatori dei siti di ecommerce, che quest’anno non si sono limitati a rappresentare uno one stop shop per i loro clienti, ma hanno dedicato maggiore attenzione all’esperienza d’acquisto con selezioni speciali di prodotti, con guide mirate in base al destinatario del dono o ancora con servizi specifici che vanno dalla personalizzazione del dono alle facilitazioni su resi e cambi.