Google Home

I nuovi prodotti hardware Made by Google non sono gli unici protagonisti dell’ondata di novità  per la vita smart presentata dall’azienda. Pixel 3, Home Hub e Pixel State non potrebbero offrire lo stesso livello di funzionalità senza la componente software.

È stata la stessa Google a sottolineare, durante la presentazione, come l’ecosistema viva dell’integrazione tra hardware, software e intelligenza artificiale.

Le app e i servizi erogati dalla piattaforma di intelligenza artificiale giocano dunque un ruolo essenziale. A partire dalla casa smart.

Per controllare la quale, l’azienda ha messo in atto un redesign dell’app Google Home. Questa app consente di controllare tutti i dispositivi smart compatibili da un’unica posizione, in modo comodo e veloce.

L’app Google Home

La nuova app organizza i dispositivi smart per stanza. In questo modo possiamo  controllare più facilmente device quali diffusori, luci, videocamere di sicurezza e tanto altro. Sono più di 10.000, secondo Google, i dispositivi connessi che funzionano con l’Assistente Google.

Google Home appGoogle Home ora genera automaticamente scorciatoie per l’accesso rapido alle funzioni dei dispositivi smart. È possibile controllare i device smart anche mentre siamo lontani da casa. Basta semplicemente avviare l’app Google Home per assicurarsi, ad esempio, che il termostato intelligente sia impostato sulla temperatura giusta.

Inoltre, tutti i membri della famiglia possono controllare i dispositivi intelligenti presenti nella casa. Basta avere l’app Google Home sul proprio telefono. È stata anche aggiunta una funzione per quelli che sono chiamati a rispondere a domande tecniche da parte dei familiari meno esperti.

Google Home appGoogle Assistant è sempre facilmente accessibile, direttamente dall’app. L’app Google Home è disponibile per Android e iOS, rispettivamente su Google Play e App Store.  

Smart Compose in arrivo in italiano

Smart Compose sfrutta il machine learning per aiutarci a comporre i messaggi e-mail in modo più rapido. È stato introdotto a maggio in Gmail sul Web e, a partire da Pixel 3, arriva anche nell’app mobile.

Google Smart ComposeFinora, Smart Compose è disponibile solo in inglese. Ancora per poco, però. Google ha infatti annunciato che nei prossimi mesi Smart Compose verrà esteso ad altre quattro lingue. Q

ueste sono: italiano, spagnolo, francese e portoghese. La funzione verrà portata anche su più dispositivi mobili, a partire dal 2019.

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