Prima di ingenerare confusione chiariamo innanzitutto un punto riguardante i marchi Google e Nest.
L’acquisizione di Nest Labs da parte della società di Mountain View, avvenuta già da qualche anno, non è certo una novità. Finora però, pur con l’integrazione delle attività, i due brand hanno mantenuto linee di prodotti separati e indipendenti. Anche quelli rivolti allo stesso ambito, peculiare del marchio Nest, cioè quello della smart home.
Ora invece Google ha deciso di portare i prodotti Home ”sotto l’ombrello” del brand Nest.
Il primo passo in questa piattaforma ridefinita per la smart home, almeno in fatto di branding, è il nuovo Nest Hub Max.
Nest Hub Max è dunque il primo risultato del team da poco formatosi. Il nuovo prodotto, spiega l’azienda, mantiene le caratteristiche fondamentali del Nest Hub, in precedenza noto come Google Home Hub.
A questo proposito, è utile fare un’altra breve deviazione dal discorso. Google ha annunciato anche la disponibilità in Italia, sul Google Store, proprio del già esistente dispositivo smart che ora si chiama Nest Hub. Il prezzo italiano di Google Nest Hub è di 129,00 euro ed è al momento in “lista d’attesa”, quindi non immediatamente acquistabile, ma presumibilmente a breve.
Nest Hub Max, la nuova smart home di Google
Ma torniamo al Nest Hub Max. Il nuovo prodotto dispone di una cornice digitale alimentata da Google Foto e di una dashboard per il controllo del dispositivo connesso. Nest Hub Max presenta un nuovo display HD da 10 pollici, più grande (quello di Nest Hub è da 7”). Nonché una fotocamera smart che consente di tenere d’occhio la casa e comunicare con familiari e amici.
Lo schermo più grande del nuovo device rende Nest Hub Max anche più adatto a riprodurre contenuti video. Inoltre, fornisce un suono stereo, con in più anche un woofer posteriore.
Nest Hub Max integra una Nest Cam per controllare la casa anche quando si è lontani, mediante l’app mobile Nest. È possibile, tra le altre cose, vedere la cronologia degli eventi e ricevere una notifica se la fotocamera rileva un movimento o non riconosce qualcuno in casa.
La videocamera presente su Hub Max consente anche di effettuare videochiamate in modo facile, con Google Duo. La fotocamera ha un obiettivo grandangolare e si adatta automaticamente per mantenere il soggetto centrato nell’inquadratura. È possibile anche chattare con amici e parenti su dispositivi iOS o Android o su un browser web. Così come utilizzare Duo per lasciare messaggi video.
Assistenti per la casa connessa
Il dispositivo supporta i Quick Gesture per, ad esempio, mettere in pausa la riproduzione. Ciò, grazie alla tecnologia di riconoscimento gestuale che è integrata con la fotocamera del device.
Hub Max è progettato per essere utilizzato da più persone nella casa. Oltre al Voice Match presente già nel Nest Hub, con Hub Max è disponibile anche la funzione Face Match. Per ogni persona della famiglia che decide di attivarla, l’Assistente guida attraverso il processo di creazione di un modello facciale. Questo viene crittografato e memorizzato sul dispositivo.
Il riconoscimento facciale di Face Match, assicura Google, viene elaborato localmente con il machine learning sul dispositivo. Quindi, ribadisce ancora Big G, i dati della fotocamera non abbandonano mai il dispositivo. Questa funzione consente di offrire un’esperienza d’uso personalizzata in base al membro della famiglia riconosciuto.
Nest Hub Max sarà disponibile inizialmente solo negli Stati Uniti, nel Regno Unito e in Australia, a partire da questa estate. La disponibilità di Nest Hub, come dicevamo, è stata invece estesa a ulteriori 12 Paesi. Oltre all’Italia, anche Canada, Danimarca, Francia, Germania, India, Giappone, Paesi Bassi, Norvegia, Singapore, Spagna e Svezia.