Qualcomm Technologies ha presentato al CES di Las Vegas la nuova piattaforma Snapdragon Ride, soluzione che completa il portfolio di prodotti automotive della società da tempo impegnata a ridefinire la tecnologia di comunicazione.
La soluzione di guida autonoma scalabile e aperta, comprende le famiglie di system-on-chip (SoC) Snapdragon Ride Safety, Snapdragon Ride Safety Accelerator e Snapdragon Ride Autonomous Stack.
Come ha detto Nakul Duggal, senior vice president, product management di Qualcomm Technologies, si tratta di fatto di una piattaforma di guida autonoma scalabile, aperta, personalizzabile e fortemente ottimizzata in termini di potenza, progettata per soddisfare una vasta gamma di requisiti, da NCAP a L2+ Highway Autopilot e Robo Taxis.
Combinata con lo Snapdragon Ride Autonomous Stack o con le specifiche di una casa automobilistica o con i propri algoritmi di livello 1, mira ad accelerare l’implementazione della guida autonoma ad alte prestazioni nei veicoli su larga scala: “Abbiamo investito gli ultimi anni nella ricerca per sviluppare la nostra nuova piattaforma autonoma e di accompagnamento alllo stack di guida, andando a identificare le sfide e raccogliere informazioni dall’analisi dei dati per indirizzare le complessità che le case automobilistiche vogliono risolvere“.
Qualcomm ha anche presentato il nuovo servizio Qualcomm Car-to-Cloud, prima offerta di servizi integrati dell’azienda pensati per le auto connesse e compatibili con le piattaforme Qualcomm Snapdragon Automotive Cockpit e Qualcomm Snapdragon Automotive 4G e 5G.
Il servizio Qualcomm Car-to-Cloud è progettato per aiutare i produttori di automobili a mantenere aggiornati i cockpit e i sistemi telematici e fare in modo che i veicoli siano pronti al futuro, garantendone la flessibilità necessaria per attivare funzionalità in qualsiasi momento, così che i produttori siano al passo con i trend tecnologici richiesti dai consumatori anche nonostante i tradizionali cicli di produzione dei prodotti automotive.
Il servizio Qualcomm Car-to-Cloud consente ai produttori di monetizzare durante il ciclo di vita di un veicolo attraverso gli aggiornamenti over-the-air (OTA), sblocco on-demand di funzionalità e servizi pay-as-you-use, raccogliendo allo stesso tempo preziosi dati di analisi del veicolo.
Qualcomm ha anche nnunciato la piattaforma Qualcomm C-V2X per i veicoli e le infrastrutture stradali (RSUs). La soluzione tiene conto della richiesta della tecnologia Cellular Vehicle-to-Everything (C-V2X) e nasce per rispondere alle esigenze sia dei veicoli che delle infrastrutture stradali in termini di sicurezza e applicazioni per la mobilità.
La reference platform Qualcomm C-V2X integra le soluzioni di comunicazione C-V2X attraverso capacità computazionali in grado di fornire una serie di soluzioni 4G, 5G Wireless e C-V2X che comprendono servizi di localizzazione multifrequenza GNSS che garantiscano precisione nella posizione, sicurezza nei messaggi V2X, strumenti di registrazione e verifica dei flussi V2X Intelligent Transport System (ITS). La piattaforma Qualcomm C-V2X è basta su architettura Qualcomm ad elevate performance e bassa potenza ed è ottimizzata per l’utilizzo con applicazioni software al fine di accelerare ulteriormente l’implementazione dei sistemi C-V2X in-car e RSU negli Stati Uniti e a livello globale.
Qualcomm ha anche annunciato il proseguimento della collaborazione con General Motors, che intende alimentare il cockpit digitale, la telematica e i sistemi avanzati di assistenza alla guida.
Nuovi chip per l’automotive e non solo
Qualcomm ha presentato a Las Vegas il QCA6595AU, un nuovo chip combinato per il settore automotive. Progettato per raggiungere velocità di 1 Gbps, QCA6595AU è complementare al chip Qualcomm Automotive Wi-Fi 6 dual-MAC QCA6696, che può raggiungere velocità di throughput di 1.8 Gbps, e completa il chip QCA6574AU Wi-Fi 5 single MAC, che abilita throughput fino a 867 Mbps. Insieme a QCA6696 e QCA6574AU, il nuovo QCA6595AU completa il portfolio di Qualcomm Technologies di prodotti scalabili Wi-Fi e Bluetooth per gamme di veicoli virtuali.
Qualcomm ha anche presentato Qualcomm aptX Voice audio, un nuovo codec voce che assicura una qualità vocale ad alta definizione via connessione Bluetooth. L’intelligibilità e la comprensione vocale sono elementi fondamentali per assicurare una comunicazione senza interruzioni tra telefono e aptX Voice, una nuova funzionalità della tecnologia audio adattiva di Qualcomm sviluppata per migliorare significativamente la qualità della voce per tutti coloro che utilizzano accessori Bluetooth per effettuare chiamate.
Oggi i codec super wideband sono utilizzati dagli operatori telefonici per migliorare la qualità delle chiamate da mobile: ciò significa che già molti utenti possono beneficiare di una elevata qualità delle chiamate. Ad ogni modo, quando si connettono accessori che supportano il Bluetooth Handsfree Profile per fare e ricevere chiamate, la qualità vocale non è la stessa.
Così come la tecnologia aptX è stata sviluppata per migliorare la qualità dello streaming musicale via Bluetooth, aptX Voice è stata ideata per migliorare l’esperienza vocale di chiamata assicurando una migliore qualità grazie all’utilizzo della frequenza a 32kHz via Bluetooth Handsfree Profile che garantisce una scansione della voce chiara e cristallina.