Watchful è una startup israeliana con sede a Tel Aviv che ha sviluppato quella che la società definisce la prima soluzione di product strategy intelligence al mondo.
Benché sia stata rilasciata solo di recente, la piattaforma Watchful è già utilizzata da alcune delle maggiori app mobili consumer, per offrire un vantaggio informativo alle aziende sviluppatrici.
Rispetto alle soluzioni di competitive intelligence esistenti, che tracciano principalmente metriche esterne quali il traffico del sito web, i download o gli utenti attivi, l’approccio di Watchful è originale, unico, poiché fornisce insight in-app che consentono alle aziende di capire davvero cosa i loro competitor stiano costruendo, testando e pianificando.
Le app mobili, sottolinea la giovane società, sono fondamentali per interi settori, come i social media, l’ecommerce, la food delivery e lo streaming. Le aziende innovano costantemente per offrire la migliore esperienza utente, il flusso più semplice e il set di funzionalità più utili.
Lo sviluppo è una gara in cui nuove funzionalità, modifiche al design della UX e persino modelli di pricing, vengono creati, testati A/B e infine implementati, nella speranza di conquistare più utenti.
I team di prodotto e strategia fanno fatica a tenere il passo con ciò che è nella propria app, tenere traccia di ciò che fanno i concorrenti è diventato impossibile. In alcune aziende, i product manager trascorrono ore ogni giorno scaricando e utilizzando app della concorrenza o semplicemente facendo affidamento su congetture e istinto, piuttosto che su dati reali.
Watchful è la risposta a tutto ciò, mediante una soluzione di product strategy intelligence che fornisce alle aziende informazioni interne dettagliate sulle applicazioni dei concorrenti per consentire loro di prendere decisioni informate sul prodotto.
Utilizzando una combinazione di tecniche prese in prestito dalla cybersecurity, tra cui analisi differenziale e strumenti di riconoscimento basati sull’intelligenza artificiale, Watchful svela le funzioni nascoste nel codice dell’app, i test A/B, le modifiche imminenti al design, i flussi di utenti e persino le informazioni sulle prestazioni, quali i tempi d’avvio e l’utilizzo della batteria.
La piattaforma fornisce le stesse informazioni anche sull’app dell’azienda stessa, offrendo alle grandi imprese visibilità su ciò che gli altri team stanno sviluppando e abilitando il benchmarking con i concorrenti.
Benché si tratti di una società giovane, i protagonisti hanno una certa esperienza del mondo delle app: Watchful è stata infatti fondata da Itay Kahana, la cui precedente startup, Any.do, è diventata una delle app per i to-do più popolari. Ed è proprio nell’ambito dell’attività su Any.do che Kahana ha dovuto affrontare sfide di questo tipo e si è chiesto quale potesse essere una soluzione ad esse.
A gennaio, Watchful era balzata agli onori della cronaca per aver scoperto che l’app di social video TikTok stava per lanciare un sofisticato generatore di deepfake, costringendo infine Tiktok a rimuovere il codice dalla app in lingua inglese.