A una settimana dall’apertura degli accrediti sono già migliaia i visitatori iscritti all’edizione 2020 di MECSPE, in scena a Fiere di Parma, dal 29 al 31 ottobre con oltre 1.300 aziende presenti.
Dalla Fabbrica senza limiti, cuore espositivo dell’edizione 2020, alla Startup Factory, passando per Piazza della Sicurezza Industriale, tante le opportunità fisiche e virtuali dedicate all’innovazione industriale.
Ciò che dunque l’attuale fase storica richiede è di fatto una Fabbrica senza limiti, che a MECSPE diventa un’area interamente dedicata ad attività dimostrative, interattive ed esperienziali, per offrire ai visitatori la nuova concezione di Fabbrica sempre più a misura d’uomo, capace di rendersi attrattiva e competitiva al di là degli spazi fisici, con soluzioni innovative e strumenti digitali applicativi che non conoscono barriere.
Processi che rispondono ai dettami di Industria 4.0, mercato che nel 2019 in Italia ha raggiunto i 3,9 miliardi di euro, in crescita del 22% rispetto all’anno precedente e quasi triplicato in 4 anni.
In linea con questa tendenza l’edizione 2020 di MECSPE coniugherà il valore e l’esperienza unica del momento espositivo fisico all’implementazione di una nuova offerta digitale, svolgendosi in totale sicurezza e senza tralasciare alcuna opportunità e proposta di networking tra le imprese.
Nasce proprio in quest’ottica la Piazza della Sicurezza Industriale, in collaborazione con la manifestazione Ambiente Lavoro: sarà un luogo in cui si affronteranno le tematiche relative alla sicurezza sul lavoro in ambito industriale, con particolare riferimento all’industria manifatturiera. Con seminari, incontri formativi e presentazioni delle soluzioni proposte dalle aziende, la Piazza sarà il luogo in cui approfondire quali sono i rischi per i lavoratori della filiera e come prevenirli ed affrontarli alla luce dell’emergenza Covid-19.
Spazio come sempre anche ai giovani, tramite la Startup Factory, area realizzata in collaborazione con Gellify, piattaforma di innovazione che connette start-up B2B,che offrirà a tanti startupper l’opportunità di presentarsi e promuovere la propria competitività ad una vasta audience proveniente dall’industria manifatturiera.
Anche la sostenibilità, identificata come una delle più importanti leve per la ripresa del mercato, sarà al centro della kermesse fieristica, in particolare, con il Percorso Ecofriendly: un itinerario virtuale e reale tra gli espositori di MECSPE, che nelle loro strategie aziendali adottano una politica green ed ecofriendly, distinguendosi per una particolare attenzione all’ambiente.
Con il progetto “Blue is the new green”, nell’area Progettazione e Design, Materioteca invece, darà la possibilità di assistere alla capacità delle imprese di prendere spunto dalla natura, dove non esistono né scarti né rifiuti, perché ogni residuo di un processo diviene materia prima per un altro processo di un grande ciclo ambientale. Economia circolare, bio-based e di sintesi, e tutte le tecnologie e i sistemi che ne facilitano l’operatività saranno al centro di quest’area.
Tra le tante iniziative che animeranno la tre giorni parmense anche numerosi convegni, tra cui il Simulation Summit, in collaborazione con E-FEM: la prima conferenza italiana indipendente sulla simulazione CAE (Computer-aided engineering) in ambito industriale rivolta agli utilizzatori del CAE, agli ingegneri, ai meccanici e ai player e stakeholder del mercato. Scopo principale è quello di incoraggiare un impiego consapevole ed efficace della simulazione nello sviluppo del prodotto con diversi focus sulle sfide future.
La fiera sarà arricchita dalla presenza di Associazioni che contribuiranno alla realizzazione di iniziative e aree tematiche. Tra i presenti anche quest’anno il Villaggio Confartigianato e CNA Produzione (Confederazione Nazionale dell’Artigianato e della Piccola e Media Impresa) , insieme a Confindustria Cuneo, Collettiva APITORINO (associazione che riunisce le Piccole e le Medie Imprese private di Torino e provincia) e Collettiva APIBRESCIA (associazione di imprenditori che rappresenta le PMI del territorio bresciano).