L’uso di Teams Calling, ha messo in evidenza Microsoft, ha avuto un picco nell’ultimo periodo, con oltre 650 milioni di chiamate effettuate dagli utenti di Teams a ottobre e un incremento di ben 11 volte rispetto al mese di marzo di quest’anno. In media, prosegue la società di Redmond, le chiamate hanno solo un quarto della durata di una tipica riunione, e ciò le rende un modo rapido ed efficiente per riconnettersi e collaborare con i colleghi.
Si tratta dunque di un servizio a cui Microsoft sta dedicando particolare attenzione, come del resto a tutte le funzionalità di quella che è ormai da considerare la piattaforma Teams, ultimamente.
Arriva ora da Redmond l’annuncio di diversi miglioramenti in arrivo per Chiamate di Microsoft Teams, aggiornamenti ideati per rendere più facile per le organizzazioni e per i loro dipendenti rafforzare le connessioni e crearne di nuove con una semplice chiamata.
Nell’ecosistema Microsoft, Teams è l’hub per le chat, la collaboration, i meeting, le app e i flussi di lavoro, e l’app per le chiamate potenziata presenta in un unico posto i più importanti elementi per effettuare una chiamata: pad, cronologia, voicemail, contatti e impostazioni; ciò rende più facile rimanere connessi e comunicare senza lasciare il proprio flusso di lavoro.
Le registrazioni delle chiamate sono un ottimo modo per tenere traccia del brainstorming che spesso ha luogo durante una conversazione. Ora, gli admin possono sfruttare la stretta integrazione di Teams e OneDrive o SharePoint e scegliere di fare uno di questi il luogo di archiviazione delle registrazioni predefinito, al posto di Stream. Questa nuova funzionalità offre potenti opportunità, come la condivisione con ospiti esterni, un accesso più rapido alle trascrizioni e una maggiore capacità di archiviazione.
Ancora: effettuare e ricevere chiamate in auto sarà presto ancora più facile, grazie al supporto CarPlay per Teams Calling. Con CarPlay di Apple è possibile utilizzare i comandi integrati del veicolo per far funzionare Teams, compreso l’utilizzo di Siri per avviare e rispondere alle chiamate.
Le chiamate spam sono frustranti, disturbano il flusso di lavoro e rendono meno probabile rispondere alle chiamate da numeri di telefono sconosciuti. Utilizzando tecniche avanzate, Teams identificherà le potenziali chiamate spam in modo che l’utente possa sentirsi più sicuro nel rispondere alle chiamate in arrivo. Inoltre, Teams attesterà digitalmente le chiamate in uscita per evitare che queste vengano rifiutate da destinatari esterni.
Microsoft Teams facilita il fare e ricevere chiamate da diversi endpoint, tra cui dispositivi desktop e mobili, ma a volte è necessario spostarsi di posizione o su un altro device per terminare la chiamata. A partire dall’inizio del 2021, gli utenti saranno in grado, assicura Microsoft, di spostare le chiamate tra gli endpoint mobile e desktop con un’interfaccia di facile utilizzo direttamente nell’applicazione Teams.
Gli utenti che chiamano possono riunire più chiamate one to one diverse al fine di combinare e semplificare le conversazioni multiple. La funzione di Call merge è ora disponibile sia per le chiamate PSTN che per quelle VoIP.
Se si desidera risparmiare i dati consumati o ci si trova semplicemente in un luogo con una connessione di rete scarsa o ridotta, a volte è utile limitare la quantità di dati che si sta utilizzando durante una videochiamata o una riunione. A partire dall’inizio del 2021, ha annunciato ancora Microsoft, gli utenti saranno in grado di configurare Teams in modo da limitare la quantità di dati che verrà utilizzata durante le videochiamate e stabilire diverse impostazioni in base alla disponibilità della rete (cellulare, WiFi, o sempre).
Poi: con il reverse number look-up automatico gli utenti potranno vedere il nome del chiamante nel momento in cui sta chiamando così come nel proprio feed di attività e nella casella vocale.
Ci sono ulteriori altri potenziamenti in arrivo per Chiamate di Microsoft Teams. Ad esempio, una nuova funzionalità di chiamata collaborativa consentirà a Teams di integrare le code di chiamata in un canale specifico, abilitando la collaborazione e la condivisione delle informazioni prima, durante e dopo le chiamate. Ci sono poi soluzioni per i Certified Contact Center, l’integrazione con dispositivi hardware come la nuova esperienza per il Lenovo ThinkSmart View e altro ancora.