Microsoft ha annunciato la disponibilità generale di Azure Purview, una soluzione unificata di data governance che aiuta le organizzazioni a raggiungere una comprensione completa dei loro dati.
E questo, indipendentemente dal fatto che i dati siano ospitati on-premise in servizi come SQL Server e Oracle, in diversi cloud come Amazon Web Services (AWS) S3, o in applicazioni SaaS (software-as-a-service) come Salesforce.
La necessità di un servizio completo di gestione dei dati e di data governance – ha sottolineato Microsoft nel presentare la nuova soluzione – non è mai stata così forte.
Entro il 2025 – ha messo in evidenza la società di Redmond – il volume di dati generati ogni anno dovrebbe crescere fino a 175 zettabyte (ZB). Eppure, la maggior parte delle organizzazioni non è preparata a governare correttamente tutti questi dati.
I professionisti incaricati di gestire questo afflusso di dati dovrebbero prepararsi a rispondere a interrogativi quali: “da dove provengono i dati della mia organizzazione?”, “l’accesso e l’utilizzo di quei dati da parte dei diversi dipartimenti è conforme?”, “quali requisiti normativi regolano quei dati?”.
Anche il numero e i tipi di fonti di dati si stanno moltiplicando. I dati possono essere memorizzati on-premise, su diversi cloud pubblici e in una moltitudine di applicazioni software-as-a-service (SaaS).
Tenere traccia di tutti questi dati manualmente diventerà sempre più difficile e ingombrante. Un’organizzazione che non ha una comprensione automatizzata e olistica del suo intero patrimonio di dati su queste diverse fonti – avverte Microsoft –, troverà sempre più difficile adattarsi rapidamente alle mutevoli condizioni di mercato e normative.
Con Microsoft Azure Purview, le organizzazioni possono facilmente creare una mappa unificata delle proprie risorse di dati e delle loro relazioni grazie al rilevamento automatico dei dati e alla classificazione dei dati sensibili.
Così come ottenere informazioni sulla posizione e sul movimento dei dati sensibili nel proprio scenario ibrido, nonché permettere ai data consumer di trovare dati preziosi attraverso un data catalog.
Azure Purview estende ulteriormente le implementazioni Microsoft e Azure esistenti, permettendo al cliente di aggiungere rapidamente e facilmente funzionalità di data governance ai propri attuali carichi di lavoro.
Per l’analisi, Azure Purview è profondamente integrato con Azure Synapse Analytics in modo da poter cercare e interagire con le risorse di Azure Purview dall’interno di Azure Synapse Studio.
Azure Purview cattura le relazioni tra le risorse lungo tutto il percorso, dai dati grezzi agli insight aziendali. Queste relazioni sono catturate automaticamente e tenute aggiornate con integrazioni pronte all’uso di Azure Purview con SQL Server, Microsoft Power BI, Azure SQL e altro.
Inoltre, la classificazione automatica dei dati di Azure Purview utilizza più di 200 classificatori precostituiti e personalizzati, per rilevare tipi di dati sensibili come termini commerciali, ID, nomi, dati sulla posizione e altro.
Oltre a questo, l’integrazione di Azure Purview con Microsoft Information Protection assicura che le sensitivity label già definite nel Microsoft 365 Compliance Center possano essere applicate in modo coerente.