Apple ha annunciato che gli sviluppatori possono ora fare i test anche delle loro applicazioni Mac con TestFlight, la soluzione di beta testing per le app iOS, iPadOS, macOS, tvOS, watchOS, e iMessage.
TestFlight, una piattaforma inizialmente sviluppata per i test di app mobili iOS e Android, è stata acquisita da Apple nel 2014 e già da tempo offre il supporto per iOS. Una beta per macOS era stata introdotta in estate.
Ora, una delle funzionalità più richieste dagli sviluppatori Mac – come ha sottolineato la stessa Apple – può essere utilizzata anche per le applicazioni macOS, grazie a TestFlight 3.2.1 disponibile come download gratuito dal Mac App Store.
Questo strumento permette agli sviluppatori di invitare le persone a provare le versioni beta delle proprie app per Mac prima del loro rilascio ufficiale sull’App Store. Al fine di provarne le funzionalità con un più ampio spettro di dispositivi e contesti, e di raccogliere un feedback prezioso da parte degli utenti.
Con TestFlight è possibile invitare fino a 10.000 tester esterni in modo semplice, usando il loro indirizzo email o condividendo un link pubblico.
È anche possibile creare più gruppi e inviare build diverse a ciascuno di essi, a seconda delle funzionalità su cui lo sviluppatore desidera che i beta tester si concentrino.
Oltre al coinvolgimento di utenti esterni, è possibile anche indicare fino a 100 membri del proprio team come beta tester interni.
I beta tester utilizzano l’app TestFlight per installare l’app da provare e fornire il feedback allo sviluppatore.
L’app TestFlight semplifica il processo di installazione delle beta e fa in modo che non sia necessario tenere traccia degli UDID o dei profili di provisioning.
Il tutto si basa naturalmente sulla piattaforma di App Store Connect, la suite di strumenti web-based che gli iscritti all’Apple Developer Program possono usare per la gestione delle loro app in distribuzione sull’App Store per iPhone, iPad, Mac, Apple Watch, Apple TV e iMessage.