Il Gruppo E è un insieme di player dell’information technology con competenze complementari che comprendono anche l’attività di system integrator. La sua missione è affiancare le aziende nella transizione digitale e, in generale, supportarle in qualsiasi progetto o necessità di information technology per il business, per abbracciare al meglio, con l’aiuto delle nuove tecnologie dell’informazione, un paradigma di sviluppo sostenibile e responsabile. Abbiamo intervistato Stefano Zingoni, direttore marketing di Gruppo E.
LE INTERVISTE DI 01NET – SYSTEM INTEGRATOR
Cosa fanno? Come lo fanno? Con quali strumenti e per chi? 01Net esplora il mondo dei system integrator con una serie di interviste ai loro manager per cercare di capire qual è il loro ruolo attuale nel panorama italiano e come si evolverà nel tempo la loro offerta.
Scattiamo una fotografia a Gruppo E?
Nel 2005 tra Firenze e Siena nasce Ergon. Obiettivo: offrire servizi di system integration for business a elevata professionalità e con la massima attenzione al cliente. Nel 2010 Ergon acquisisce la minoranza del capitale di Estrobit, società di sviluppo software con sede a Siena, per arricchire la propria offerta e servire al meglio le esigenze dei clienti. Nel 2015 Ergon avvia una collaborazione di lungo periodo con Mediasecure, player fiorentino di sicurezza informatica.
Lo scopo di Gruppo E è affrontare un mercato sempre più esigente con una strategia comune tra player IT complementari e offrire un’ampia gamma di servizi senza compromettere la specializzazione.
Dopo soli due anni, nel 2018, nasce formalmente il Gruppo E. Lo scopo è affrontare un mercato sempre più esigente con una strategia comune tra player IT complementari e offrire un’ampia gamma di servizi senza compromettere la specializzazione. Le dimensioni superiori, la maggiore solidità economica e la natura del core business (l’infrastruttura è al centro di ogni progetto IT) fanno sì che Ergon divenga la capofila del gruppo.
Nello stesso anno Mediasecure si fonde con Digital Network, azienda con forti competenze nella sicurezza informatica di Firenze, acquisendone interamente risorse e competenze. Sempre nel 2018 nasce Neboola, una newco che isola le competenze cloud di gruppo per accompagnare in maniera mirata le aziende nel delicato processo di avvicinamento alla nuvola.
Sempre nello stesso anno nasce Lunokod, società di consulenza che, in affiancamento al resto del gruppo, cura l’aspetto documentale e di workflow legato alla gestione dei dati in azienda. Nel 2019 Mediasecure acquisisce la maggioranza di MGALabs, un player a elevata specializzazione nella sicurezza informatica attiva, il fiore all’occhiello del gruppo.
Da allora e in tempo estremamente breve più realtà differenti lavorano in maniera del tutto sinergica. Nel 2019 apre la sede di Bologna ed infine, nel 2020 nasce una nuova espressione del gruppo: Enext, azienda la cui mission è veicolare l’intera offerta del Gruppo E nel Nord Italia. Apre la sede di Milano. Attualmente il Gruppo E conta oltre 100 dipendenti con un fatturato di circa 50 milioni di euro.
Come si articola in dettaglio la vostra attività di system integrator?
Il system integrator del Gruppo E disegna l’IT che abilita il business dei clienti e si rivolge ad aziende medio grandi del centro nord Italia, in particolare manufacturing e servizi con focus sul distretto cartario di Lucca e alcune tra le più importanti aziende farmaceutiche italiane.
I nostri servizi si articolano in:
- Business Continuity per un’operatività costante per ogni singolo device, su ogni piattaforma ed in ogni situazione. L’infrastruttura giusta non fa avvertire all’azienda alcun tipo di downtime in caso di disservizi: un servere in down, la corrente che viene a mancare, la rete che non funziona come dovrebbe. La business continuity è top notch service del Gruppo E dal 2005
- Disaster Recovery: progettiamo e realizziamo per i nostri clienti una struttura informatica resiliente, capace di superare ogni evento catastrofico, prevenire ogni forma di data loss e di garantire una completa recovery
- Collaboration: piattaforme di collaboration e unified communication che mettono la user experience al centro e si adeguano alle necessità sempre mutevoli dei team liquidi e distribuiti, in linea anche con l’evoluzione degli strumenti digitali che si diffondono nelle aziende
- Virtualization: servizi che permettono alle aziende totale flessibilità di accesso ai workplace e ai dati. Esperienza utente al centro e intuitività alla massima potenza. Virtualizzazione di desktop e applicazioni di rete, il Gruppo E guida i propri clienti nella direzione di un sistema di applicazioni, accessi e informazioni distribuite, contenendo i costi e assicurando agli utenti finali di poter lavorare sempre e ovunque
- Supporto IT: supporto quotidiano giorno e notte con un sistema di ticketing ad altissime prestazioni e personale competente dedicato.
- IT training: virtualizzazione, digitalizzazione del business e collaboration richiedono che dipendenti e collaboratori sviluppino nuove competenze per tenersi al passo sui molti e nuovi modi di lavorare. Direttamente attraverso i suoi partner, formiamo le persone dell’azienda cliente sulla base delle competenze in entrata e con chiari obiettivi da raggiungere.
Il ruolo di un system integrator diventa sempre più importante man mano che la tecnologia evolve. E la richiesta di servizi per le aziende dovrebbe essere aumentata esponenzialmente alla luce delle tematiche legate a Industria 4.0, IIoT, cloud, e così via. È davvero così? Qual è il livello di maturità tecnologica delle aziende italiane?
Spesso ci troviamo a lavorare con aziende che sono cresciute molto velocemente e che non hanno avuto modo di far crescere altrettanto velocemente i propri sistemi informativi. Il nostro ruolo è appunto quello di aiutarle e affiancarle nella loro crescita tecnologica per permettere loro di avere un vantaggio competitivo rispetto ai loro concorrenti.
Il nostro ruolo è di accompagnare i nostri clienti verso la consapevolezza che l’implementazione delle tecnologie 4.0 comporterà per le aziende una costante crescita e faciliterà altresì il remote working di cui tanto si parla al giorno d’oggi.
Quali sono le possibili evoluzioni future delle tecnologie di cui vi occupate e come avete intenzione di muovervi per rimanere sempre al passo con i tempi, anche anticipando le esigenze dei clienti?
Le possibili evoluzioni future delle tecnologie sono sicuramente legate alla sostenibilità ambientale. Quindi accompagnare i nostri clienti verso la trasformazione digitale aiutandoli a modellare la loro visione dell’IT per i prossimi 10 anni.