postmarketOS è un sistema operativo mobile modellato sulle tradizionali distribuzioni Linux e sviluppato in modo che sia sostenibile, incentrato sulla privacy e sulla sicurezza.
Questo sistema operativo mobile è basato su Alpine Linux, una distribuzione focalizzata sulla sicurezza e dalle dimensioni molto ridotte: pesa meno di 10 MB.
Il team di sviluppo evita del tutto il build system di Android. Invece di costruire un’immagine di sistema monolitica per ogni singolo dispositivo, l’intero sistema operativo è diviso in piccoli package.
Questi package binari possono essere installati su tutti i dispositivi che condividono la stessa architettura della CPU. Mentre le parti specifiche per il dispositivo sono tenute al minimo possibile.
Rispettando lo spirito della maggior parte delle altre distribuzioni Linux, più interfacce utente da progetti indipendenti sono pacchettizzate per postmarketOS, tra cui Plasma Mobile, Phosh e Sxmo.
Alla fine dell’anno appena passato, il team ha reso disponibile la nuova release postmarketOS v21.12.
Oltre al supporto per alcuni nuovi dispositivi, l’ultimo rilascio ha introdotto aggiornamenti per le interfacce utente e per le funzionalità del sistema.
Sxmo 1.6.x porta, dopo mesi di lavoro, l’intero stack Sxmo da X11 a Wayland. Il team di sviluppo Sxmo e gli utenti hanno potuto testarlo in postmarketOS edge da novembre: ora, la versione 1.6.1 è in esecuzione sulla nuova release stabile postmarketOS v21.12.
Plasma Mobile Gear 21.12 non solo ha – più o meno per coincidenza, sottolinea il team – lo stesso numero di versione di questa release di postmarketOS. Introduce anche molti miglioramenti rispetto all’ultima versione.
Phosh 0.14.0 è la stessa versione riportata nella v21.06 SP4. Tuttavia sono state apportati alcuni aggiornamenti e modifiche minori.
Le novità non riguardano solo l’interfaccia utente.
TTYescape è uno strumento che utilizza i tasti hardware per far passare rapidamente l’utente a un secondo TTY e lanciare una tastiera touch. Serve per poter recuperare facilmente da situazioni che in passato avrebbero richiesto un riavvio forzato.
Ci sono poi aggiornamenti per altri strumenti. Ad esempio, Firefox dalla versione 91 in poi ha ricevuto diversi cambiamenti nel design, e ha pertanto richiesto la riscrittura di parti di mobile-config-firefox di postmarketOS.
Oltre a questo major update, è ora arrivato anche il primo aggiornamento del 2022, con il v21.12 Service Pack 1.
Inoltre, sembra sia in arrivo – dopo una lunga fase di sviluppo – anche una delle funzionalità più richieste dalla community: il “network boot“, netboot.
Questa funzione dovrebbe presto consentire di avviare lo smartphone da un dispositivo connesso in tethering via USB (ad esempio il computer utilizzato per l’attività di sviluppo) senza dover sovrascrivere il sistema operativo Android.