TinyChech è uno strumento progettato per rilevare gli stalkerware sui dispositivi mobili.
Kaspersky ha presentato di recente un nuovo hub dedicato a TinyCheck, con gli ultimi sviluppi e le modifiche alle modalità di utilizzo.
Il sito web contribuirà inoltre – ha affermato l’azienda – a consolidare ulteriormente la community di stakeholder impegnati nello sviluppo dello strumento e nella lotta contro stalkerware e spyware.
TinyChech è stato creato nel 2019, a seguito di una collaborazione tra Kaspersky e un centro di accoglienza per donne francese. La struttura stava supportando un numero crescente di vittime di stalkerware, ma non sapeva come affrontare il problema da un punto di vista tecnologico.
Era necessaria una soluzione non rintracciabile, facile da usare e in grado di aiutare a raccogliere le prove. Per rispondere a queste esigenze, i ricercatori di Kaspersky si sono impegnati a trovare una soluzione.
TinyCheck è stato sviluppato come strumento gratuito e open source, di conseguenza chiunque può scaricarlo e contribuire al miglioramento del software.
Non viene installato su uno smartphone, ma utilizza un dispositivo esterno separato: un microcomputer Raspberry Pi.
TinyCheck mira a facilitare il rilevamento di stalkerware sul dispositivo della vittima in modo semplice, rapido e non invasivo; inoltre, può essere eseguito su qualsiasi sistema operativo senza allertare il malintenzionato.
TinyCheck è sicuro da usare – sottolinea Kaspersky –, e rispetta la privacy perché non legge il contenuto delle comunicazioni dell’utente (SMS, email, ecc.), interagisce solo con i server/IP online con cui lo smartphone comunica.
In altre parole, TinyCheck non è in grado di sapere con chi stia parlando l’utente o quali siano i contenuti delle comunicazioni. L’acquisizione di rete di un dispositivo analizzato non viene condivisa in nessun modo: né Kaspersky né altre parti riceveranno questi dati, poiché tutte le analisi vengono effettuate localmente.
Nel corso degli anni, sempre più ONG hanno testato e implementato questo strumento.
Bruno Pérez Juncá, membro onorario dell’associazione Stop Gender Violence, ha affermato: “Lavoro con le associazioni che si occupano di violenza di genere da molti anni e TinyCheck è ciò di cui le vittime e la popolazione in generale hanno bisogno. TinyCheck è simile a un test antigenico; un test rapido, economico e affidabile per eseguire un’ispezione iniziale che può identificare un’infezione mobile”.
Di recente, TinyCheck ha attirato l’attenzione delle istituzioni europee, dei giornalisti e delle aziende. Le forze dell’ordine e gli organi giudiziari in Europa lo stanno attualmente testando per supportare meglio le vittime nel caso di denunce o indagini.
L’hub TinyCheck, ora attivo, fornisce maggiori informazioni sullo strumento e sulle sue applicazioni e consente di poter contattare il team e contribuire al suo sviluppo.