Proton, società svizzera che fornisce servizi internet focalizzati sulla privacy, ha annunciato che lo storage cloud crittografato di Proton Drive è ora disponibile su tutte le principali piattaforme, con il lancio della app per macOS.
In aggiunta alle app di Proton Drive per iPhone, Android, Windows e Web, ora l’azienda vuole offrire agli utenti Mac un’alternativa alle Big Tech, progettata per rispettare la privacy degli utenti.
La disponibilità su tutte le principali piattaforme – sottolinea la società nata in Svizzera nel 2014 dall’iniziativa di un gruppo di scienziati che si erano incontrati al CERN – è una pietra miliare importante perché l’obiettivo di Proton è quello di essere agnostico rispetto alla piattaforma. Che si usi Mac o Windows, iPhone o Android, Proton non lega l’utente ad alcun hardware o sistema operativo specifico e, chi usa Proton Drive, può passare senza problemi da una piattaforma all’altra senza perdere funzionalità.
Dal punto di vista di Proton, il cloud storage è un elemento fondamentale della missione dell’azienda di costruire un’Internet che protegga la privacy e protegga i dati degli utenti. È il luogo in cui si conservano i propri file più sensibili, dalle foto personali ai documenti di identità. Purtroppo, afferma la società svizzera, i principali fornitori di servizi di archiviazione in-the-cloud sono in grado di scansionare i dati degli utenti e non utilizzano la crittografia end-to-end per impostazione predefinita.
L’applicazione Proton Drive consente di sincronizzare facilmente i file tra il Mac e il cloud, di accedervi offline e di liberare spazio sul computer, il tutto con crittografia end-to-end e privacy di default.
Sottolinea l’azienda: differenza di iCloud, che non offre la crittografia end-to-end per impostazione predefinita per file e cartelle, Proton Drive utilizza la crittografia end-to-end per tutti i dati su tutti i dispositivi. La crittografia dei file avviene automaticamente sul dispositivo prima del caricamento sul cloud. Ciò significa che nessuno, nemmeno Proton, può vedere il contenuto dei file dell’utente. La crittografia end-to-end viene utilizzata anche per tutti i metadati, come i nomi dei file e la data di modifica.
Come le altre app Proton Drive, anche l’applicazione per Mac utilizza firme crittografiche per garantire l’autenticità dei file e prevenire la manomissione dei dati. Come tutte le app Proton, Proton Drive per macOS sarà open source e sarà sottoposto a un audit di sicurezza indipendente, in modo che chiunque possa verificare il funzionamento della crittografia.
L’app Proton Drive per macOS rende la sincronizzazione e l’accesso ai file un’esperienza senza soluzione di continuità. Quando si attiva la sincronizzazione, tutti i file dell’account Proton Drive vengono sincronizzati direttamente sul Mac.
I file sincronizzati appaiono nella cartella Proton Drive sul disco locale. A differenza degli altri file presenti sul computer, questi file vengono sincronizzati on-demand, ovvero non occupano spazio sul computer fino a quando non sono necessari. Una piccola icona a forma di nuvola accanto al nome del file o della cartella consente di vedere facilmente quali file sono nel cloud e quali sono disponibili localmente. Una volta terminato il lavoro su un file, è possibile liberare nuovamente spazio rimuovendo il download.
I file e le cartelle salvati nella cartella Proton Drive si sincronizzano automaticamente online con Proton Drive e tutte le modifiche apportate sul Mac vengono riprodotte su tutti gli altri dispositivi. Questo è particolarmente utile se il Mac viene rubato o si guasta, evidenzia la società sviluppatrice.
L’applicazione è dotata anche di una comoda app Tray per la barra dei menu, situata nell’angolo in alto a destra dello schermo. Facendo clic sull’icona dell’app si ottiene una rapida panoramica dello stato di sincronizzazione. Altre opzioni includono la pausa della sincronizzazione con un clic, l’accesso rapido a Proton Drive e altro ancora.
L’applicazione per macOS consente di fare clic su un file o una cartella e di scaricarla per l’accesso offline, in modo da poter accedere ai dati anche senza una connessione a Internet, ad esempio se si è in viaggio o quando non si è a casa o in ufficio. Mentre si lavora offline, è possibile modificare e salvare il proprio lavoro e Proton Drive sincronizzerà le modifiche quando il Mac tornerà online.
Inoltre, Proton Drive per macOS memorizza le modifiche come nuove versioni del file. È possibile accedere e ripristinare facilmente le versioni precedenti dei file tramite l’interfaccia web. Questa funzione consente di tenere traccia delle modifiche e di tornare alle versioni precedenti quando necessario, aggiungendo un ulteriore livello di protezione per i file più importanti.
Il piano Proton Drive Free permette di iniziare ad archiviare i file e cartelle con la crittografia end-to-end e dà accesso agli altri servizi crittografati dell’azienda: Proton Mail, Proton Calendar, Proton VPN e Proton Pass.
Il piano Free include però solo 1 GB dispazio: è possibile consultare le opzioni e i prezzi sul sito dell’azienda, per l’upgrade ai piani premium che consentono di ottenere più spazio di archiviazione e funzioni avanzate.
Per quanto riguarda il futuro dell’app per macOS, l’azienda ha condiviso che il prossimo passo è la possibilità di sincronizzare qualsiasi cartella del Mac con Proton Drive, una funzione molto apprezzata nella versione per Windows.