In occasione dell’evento Advancing AI, AMD ha fatto una serie di annunci che testimoniano la forte accelerazione – è proprio il caso di dirlo – da parte dell’azienda nel campo dell’intelligenza artificiale: non solo in ambito HPC ed enterprise, con la famiglia di acceleratori Instinct MI300, ma anche in quello pc, con i nuovi processori mobile AMD Ryzen 8040 Series.
L’azienda ha infatti annunciato i nuovi processori AMD Ryzen serie 8040 ed espresso l’ambiziosa intenzione di ampliare la propria offerta mobile fornendo le migliori prestazioni di processori x86 della categoria.
Con la NPU Ryzen AI integrata on-die su modelli selezionati, AMD vuole abilitare l’arrivo sul mercato di un numero ancora maggiore di AI PC all’avanguardia, con prestazioni di elaborazione AI fino a 1,6 volte superiori rispetto ai modelli AMD precedenti, per offrire nuove esperienze premium e funzionalità AI-ready.
Per consentire ulteriori esperienze di AI, AMD sta anche rendendo ampiamente disponibile il software Ryzen AI per consentire agli utenti di creare e fare facilmente il deployment di modelli di machine learning sui loro AI PC.
I processori AMD Ryzen 8040 Series – mette in evidenza l’azienda – sono gli ultimi ad aggiungersi al potente portafoglio di processori della serie Ryzen e dovrebbero essere ampiamente disponibili presso i principali OEM, tra cui Acer, Asus, Dell, HP, Lenovo e Razer, a partire dal primo trimestre del 2024.
“Continuiamo a fornire NPU ad alte prestazioni ed efficienza energetica con la tecnologia Ryzen AI per reimmaginare il PC“, ha dichiarato Jack Huynh, SVP e GM di AMD computing and graphics business. “Le maggiori capacità AI della serie 8040 consentiranno ora di gestire modelli più grandi per abilitare la prossima fase di user experience AI“.
Processori AMD Ryzen serie 8040
I processori AMD Ryzen 8040 Series offrono prestazioni di livello molto alto, assicura l’azienda, dalla produttività di tutti i giorni alla creazione di contenuti: il processore Ryzen 9 8945HS offre un editing video fino al 64% più veloce e un rendering 3D fino al 37% più veloce rispetto alla concorrenza, sostiene AMD, mentre i gamer possono beneficiare di prestazioni di gioco fino al 77% più veloci.
Progettato sulla base dell’architettura dei processori AMD “Zen 4” e con un massimo di otto core in grado di fornire fino a 16 thread di potenza di elaborazione, Ryzen 9 8945HS offre prestazioni da top di gamma sia in single-core che in multi-core. Grazie alla grafica Radeon basata sull’architettura AMD RDNA 3 e a sistemi selezionati basati sull’architettura AMD XDNA costruita per Ryzen AI, i nuovi processori sono pensati per i professionisti creativi, i giocatori e gli utenti mainstream che cercano un portatile potente con prestazioni affidabili e la capacità di eseguire esperienze AI avanzate.
Secondo AMD, i più recenti processori Ryzen offrono le massime prestazioni disponibili per i PC portatili ultrasottili e una lunga durata della batteria grazie alle innovative funzioni di gestione dell’alimentazione, rappresentando la scelta perfetta per i professionisti moderni, gli appassionati di gaming e i creativi alla ricerca di un computing più veloce ed efficiente dal punto di vista energetico.
I processori AMD Ryzen serie 8040 sono inoltre dotati di supporto avanzato per la memoria LPDDR5. Grazie a questi nuovi processori, gli utenti possono sfruttare esperienze virtuali immersive, giochi e streaming e confidare nel fatto che i loro dispositivi supportino i casi di utilizzo dell’AI più impegnativi, mantenendo al contempo l’efficienza energetica.
I processori AMD Ryzen 8040 sono pronti a sfruttare l’intera gamma dell’ecosistema Windows 11 per ottimizzare le prestazioni, compreso il pieno supporto delle funzioni di sicurezza di Windows 11. I sistemi selezionati con un processore AMD Ryzen serie 8040 possono anche accedere all’AI out-of-the-box con Windows Studio Effects Pack, consentendo di mantenere la privacy a casa o in viaggio con sfocatura dello sfondo, tracciamento dello sguardo e cancellazione del rumore.
“È incredibile vedere la lunga collaborazione tra AMD e Microsoft che si muove verso la prossima ondata di tecnologia, portando l’innovazione dell’AI ai nostri clienti comuni“, ha dichiarato Pavan Davuluri, CVP Windows + Devices di Microsoft. “Siamo entusiasti di vedere i dispositivi con processore Ryzen serie 8040 prendere vita nell’ecosistema Windows e non vediamo l’ora di vedere cosa faranno gli sviluppatori e i clienti con tutta questa innovazione“.
Il developer software per Ryzen AI
Il software Ryzen AI è ora ampiamente disponibile e consente agli sviluppatori di creare e distribuire modelli di apprendimento automatico addestrati in framework come PyTorch o TensorFlow e di eseguirli su laptop selezionati dotati di Ryzen AI.
La versione 1.0 del software Ryzen AI abilita le applicazioni ONNX Runtime e offre un model zoo pre-ottimizzato su Hugging Face, consentendo agli utenti di iniziare a utilizzare i modelli AI in pochi minuti. I laptop con Ryzen AI possono scaricare i modelli AI sulla NPU, liberando così la CPU per ridurre il consumo energetico e prolungare la durata della batteria.
Nell’ambito del lancio del software Ryzen AI, gli sviluppatori possono sfruttare Ryzen AI per creare applicazioni AI con riconoscimento avanzato dei gesti, autenticazione biometrica e altre funzioni di accessibilità. Agli sviluppatori viene inoltre fornito il supporto per l’accesso anticipato ai modelli di riconoscimento vocale automatico, come Whisper, e ai modelli linguistici di grandi dimensioni (LLM), come OPT e Llama-2, al fine di creare interfacce vocali in linguaggio naturale per le loro applicazioni e sbloccare altre funzionalità di elaborazione del linguaggio naturale, come il riassunto dei documenti e l’assistenza alle e-mail.
AMD ha anche annunciato di recente il Pervasive AI Developers Contest per sfidare gli sviluppatori a creare applicazioni AI innovative ed entusiasmanti con casi d’uso nei data center, nelle workstation e nei laptop, nei giochi, nella robotica e altro ancora. Un’opzione del concorso prevede che gli sviluppatori realizzino applicazioni per PC utilizzando sistemi di visione, vocali o LLM ottimizzati per il dominio, per dare vita all’AI PC ed evidenziarne il potenziale di miglioramento dell’esperienza utente e dell’efficienza. Le domande per l’hardware complementare si chiudono il 31 gennaio.