In occasione del Google Cloud Next ’24, CrowdStrike, società globale specializzata nella sicurezza informatica, ha annunciato l’estensione della partnership strategica con Google Cloud per fermare le violazioni negli ambienti multi-cloud e multi-vendor.
Le intrusioni nel cloud sono cresciute del 75% nell’ultimo anno, sottolinea l’azienda, e gli avversari sono più veloci che mai, riuscendo a penetrare gli ambienti dei clienti in appena due minuti. Per proteggersi dalle moderne minacce cloud, i clienti hanno bisogno di una soluzione di managed security, olistica e intuitiva, che possa eliminare la complessità e contribuire a massimizzare gli sforzi dei team di sicurezza e DevOps.
La combinazione dei servizi cloud alimentati dall’IA di Google Cloud e delle capacità di ricerca proattiva delle minacce e protezione leader di settore di CrowdStrike Falcon XDR, fornisce la soluzione di cui i clienti necessitano per fermare le violazioni su qualsiasi cloud o piattaforma di fornitori esterni.
“Quando si tratta di fermare le violazioni, la piattaforma CrowdStrike Falcon è la tecnologia di punta. La nostra piattaforma con agente singolo offre la protezione alimentata dall’IA più efficace del settore, pur rimanendo la più facile e veloce da implementare“, ha dichiarato Daniel Bernard, chief business officer di CrowdStrike. “La nostra alleanza strategica con Google si allinea alle strategie multi-cloud delle aziende: grazie all’integrazione dei prodotti Google Cloud con la piattaforma Falcon, stiamo estendendo la nostra presenza a livello globale, facilitando l’accesso alla sicurezza cloud di cui le aziende hanno bisogno per fermare le violazioni“.
I clienti di Google Cloud ora possono accelerare il time-to-value e l’adozione della piattaforma accedendo alla protezione all’avanguardia da Google Cloud Marketplace. Tra i prodotti sono inclusi CrowdStrike Falcon Cloud Security, CrowdStrike Falcon LogScale, CrowdStrike Falcon Identity Protection e CrowdStrike Falcon Endpoint Protection. Inoltre, Google Cloud sta integrando altri prodotti con la piattaforma CrowdStrike, inclusi il nuovo supporto per Kubernetes Admission Controller, GKE Autopilot e Google Cloud Run.
“Il nostro obiettivo è supportare qualsiasi soluzione di cui i clienti abbiano bisogno per migrare a Google Cloud. L’ingresso di CrowdStrike nel Marketplace di Google Cloud consentirà ai clienti di implementare, gestire e scalare facilmente gli strumenti di sicurezza di CrowdStrike sull’infrastruttura affidabile di Google Cloud“, ha dichiarato Stephen Orban, Migrazioni, ISV e Marketplace di Google Cloud. “Combinando prodotti leader come Falcon Endpoint e GKE Autopilot, le aziende possono ottimizzare la sicurezza semplificando gli strumenti che utilizzano per farlo“.
“Per soddisfare le esigenze moderne in ambito business, abbiamo bisogno di una piattaforma di sicurezza cloud avanzata che possa fornire protezione sul nostro patrimonio cloud, garantendo allo stesso tempo la facilità d’uso per i nostri team di sicurezza“, ha detto David Worthington, CISO del fornitore energetico australiano Jemena. “CrowdStrike ci offre la possibilità di rispondere in maniera rapida alle minacce in cloud, ridurre la complessità e consentire ai nostri sviluppatori di lavorare in modo più efficiente“.